La ferrovia Rocchette-Asiago
| Rocchette. Vista panoramica della stazione di Rocchette, ove i binari a scartamento normale della ferrovia Thiene - Rocchette - Arsiero incontravano quelli a scartamento 950 mm della ferrovia per l'Altopiano di Asiago, visibili nella parte bassa del piazzale. Si intuisce che un binario a scartamento ridotto attraversava tutto il piazzale per portarsi verso la rimessa (è quello più in primo piano presso l'attraversamento carrabile al centro). |
| Ponte sull'Astico. Il manufatto più importante della ferrovia era senza dubbio il ponte metallico sul torrente Astico, che in questa zona ha creato una valle abbastanza profonda. Alla chiusura della linea, la parte metallica del ponte è stata demolita mentre rimane ancora oggi ben visibile la spalletta in pietra. |
| Cogollo. Nella piccola stazione di Cogollo, dominata dal Monte Cengio, iniziava la lunga salita verso l'Altopiano, "ove principia la Cremaliera" come recita la didascalia della cartolina e come è segnalato dall'apposito segnale a disco, visibile in fondo all'immagine. |
| Cogollo. In una bellissima e celebre immagine fotografica, un convoglio misto è appena partito dalla stazione di Cogollo, visibile in basso al centro. La locomotiva è una delle quattro unità n. 120 - 123, costruite dalla svizzera SLM tra il 1909 ed il 1911. |
| Linea innevata. Questa volta la ripresa è tipicamente invernale, con la neve che ha ammantato il paesaggio mentre un treno sta affrontando la salita verso Asiago. |
| Salita al Costo. Il primo piano esalta la nera fumata della vaporiera, sotto sforza nel trainare il suo convoglio, lungo la salita che raggiungeva la pendenza del 120 per mille. |
| Salita al Costo. In primo piano vi è la carrabile chiamata "Strada del Costo", che saliva verso l'Altopiano, mentre un treno passeggeri sta affrontando il suo percorso verso Asiago. Come indica la didascalia di questa cartolina, sullo sfondo si erge il Monte Paù. Alla chiusura della ferrovia, parte del sedime venne utilizzato per allargare la strada. |
| Salita al Costo. Immagine quasi identica alla precedente ma con una diversa composizione del treno, che in questo caso include anche un carro chiuso. A destra si legge il timbro a secco del fotografo locale. |
| Galleria. Lungo la tratta a cremagliera il treno incontrava anche una galleria. |
| Salita al Costo. |
| Campiello. Il lungo percorsa a dentiera terminava nella piccola stazione di Campiello, immersa nei primi boschi dell'Altopiano. |
| Val Canaglia. Da Campiello iniziava l'ultimo tratto della ferrovia, che inizialmente percorreva la Val Canaglia e, attraversando boschi e prati, arrivava ad Asiago. Il controluce bucolico, con la chiara presenza dei turisti, era un classico delle immagini del tempo. |
| Val Canaglia. |
| Bosco Cesuna. Dopo Campiello, il treno fermava nelle stazioni di Treschè, Cesuna, Canove ed infine nel capolinea di Asiago, 21 km dopo Rocchette e 718 m più in quota. |
| Nuovo! Canove. In un tipico ambiente invernale con i prati ammantati di neve, un classico convoglio proveniente dalla pianura sta percorrendo l'ultimo kilometro che separa il paese di Canove, che si staglia sullo sfondo col tipico campanile, dal capolinea di Asiago. Oggi questo tratto, come buona parte del sedime della ferrovia sull'Altopiano, è diventato un percorso ciclopedonale molto utilizzato dai villeggianti. |
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