La dicitura "Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia" fa riferimento con precisione a nove complessi che, dal 2003, fanno parte del patrimonio Unesco: due in Lombardia e sette in Piemonte. Da lungo tempo conoscevo il Sacro Monte di Varallo, per gli ovvi legami con la ferrovia che fa capolinea ai suoi piedi. Solo a partire dal dicembre 2021 ho però l'occasione di iniziare ad esplorare sistematicamente gli altri complessi, a partire da quello che è forse il più celebre e scenografico: il Sacro Monte di Varese. Entro il successivo giugno visito anche Ossuccio, sul Lago di Como, cioè l'altro lombardo, e poi Orta, Oropa e Domodossola, tornando anche a Varallo. Risparmio al lettore il conto di quelli che rimangono: Ghiffa (sopra Verbania), Belmonte (presso Valperga, in Canavese) e Crea (in Monferrato). |
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Foto scattata usando solo i mezzi pubblici (info)
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