Per completare la cattiva digestione in questo autunno 2011 dominato dai tagli alle risorse e dalla chiusura di linee ferroviarie, illustro qui un "progetto" che ho scoperto per caso. Inizialmente pensavo di oscurare per decenza i nomi geografici, poi mi è stato fatto notare che il tutto è già disponibile sul web, e quindi c'era poco da oscurare...

Va detto subito che, con gli attuali chiari di luna, la probabilità che si realizzi è - grazie al cielo - prossima allo zero. Tuttavia credo che il tutto sia molto istruttivo sul sentimento comune verso la ferrovia. E anche su come si impegnano tempo e risorse in studi di fattibilità "un pochino discutibili".

Per farla breve, la città di Mantova ha realizzato uno studio volto a eliminare la ferrovia dal proprio territorio costruendo delle varianti tangenziali e spostando la stazione chissà dove. Il tutto corredato di benefici, vantaggi e altre filosofiche considerazioni.

Incollo qui le slide, senza troppi commenti. Segnalerò però un paio di cose/frasi che sono addirittura al di là del bene e del male. Infine concluderò la panoramica con altri due casi simili, in Piemonte, a Torino e Bra.