La rampa di Trontano

Domodossola.  In una lucente mattina di febbraio 2023, quando l'allungarsi delle giornate amplia le ore di sole in valle, scendo puntuale dal Caravaggio da Milano e mi porto appena oltre il deposito della Vigezzina, per una prima inquadratura della tratta piana della linea, sullo sfondo dei monti che chiudono la conca di Bognanco. Arriva il Vigezzo Vision pellicolato "quattro stagioni", dalla dubbia estetica, ma almeno bello colorato.

Domodossola.  Pochi minuti più tardi, incrociando a Masera, si avvicina al capolinea un'ABe 4/8 da Locarno.

Creggio.  A questo punto pensavo di tornare in stazione e prendere il treno successivo per Trontano, ma già che sono lì, e che il bar più vicino è in realtà dalla parte opposta, verso Masera, mi dico che tanto vale proseguire a piedi, fare una saggia seconda colazione e iniziare la salita. Lungo la "strada vecchia di Trontano", il paesaggio si apre e il versante, appena raggiunto dal sole, è ancora imbiancato dalla breve nevicata di questa notte! I più attenti noteranno un mini-treno, alto pochi pixel, sullo sfondo: in realtà l'ho aggiunto a posteriori, ma mi incuriosiva vedere come apparisse!

Creggio.  Arrivo senza problemi in fronte al tornante di Creggio e da Domodossola parte l'ABe 4/8 delle 11.25.

Creggio.  Dopo qualche minuto l'elettrotreno percorre il tornante e apro l'inquadratura su tutto lo spettacolare panorama della valle.

Creggio.  A Creggio incrocia un'ABe 4/6 discendente, a cui dedico l'inquadratura più classica del tornante.

Creggio.  Con il teleobiettivo della Sx710, il convoglio appare praticamente in primo piano.

Creggio.  Continuando per la strada vecchia, si passa accanto a una bella edicola votiva, sullo sfondo di alberi ancora tutti innevati.

Trontano.  Salgo con calma al terzo tornante e scende un Vigezzo Vision. Devo dire che inquadrandolo così, forse perché in versione corta, più compatta, lo trovo addirittura quasi gradevole!

Trontano.  Aspetto poco oltre il successivo treno ascendente, che è una classica ABe 4/6.

Trontano.  Dalla mia posizione posso ottenere sia lo scatto anteriore, sia quello "reverse".

Verigo.  Sempre proseguendo a piedi, attraverso Trontano e raggiungo per la prima volta Verigo, che a febbraio torna a vedere il sole per un tempo ragionevole. Il paese è deserto, mi domando se ci abiti stabilmente qualcuno, ma quel che conta è che è l'ora della corsa per Re effettuata dal Roma!

Verigo.  Il Roma incrocia qui, così nei (pochissimi) minuti di attesa riesco a fare ogni possibile inquadratura.

Verigo.  Ecco l'incrocio. L'ABe 4/6, anche se in transito, impegna il binario 2, quello in deviata.

Verigo.  Un istante dopo (letteralmente!), il Roma riparte, transitando accanto al fabbricato di Verigo, che ha la particolarità di non essere raggiunto da alcuna strada carrozzabile, ma solo dalla mulattiera che attraversa il borgo.

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