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Tram a vapore

Paris Gare de l'Est.  Sicuramente Parigi ha avuto la particolarità quasi unica di aver sperimentato la maggior parte dei sistemi di trazione tranviaria, arrivando ad una complessità di esercizio da lasciare stupiti. Dopo la trazione a cavalli, uno dei primi sistemi utilizzati è stato quello a vapore, che in ambito urbano di solito non ha avuto moltissime applicazioni, per evidenti motivi di efficienza ed inquinamento dell’aria. A Parigi hanno invece circolato imponenti tram a vapore che utilizzarono sistemi differenti. In questa cartolina siamo alla Gare de l'Est e in primo piano possiamo osservare una tram a vapore tipo Serpollet.

Léon Serpollet nacque a Culoz nel 1858 e intorno al 1881 progettò il suo sistema di caldaie, formando la Société des Générateurs a Vaporisation Instantanée di 15 Rues des Halles a Parigi. Il "Sistema Serpollet" utilizzava ciò che è noto come "caldaia flash", ovvero un’unità compatta che fornisce vapore su richiesta portandosi rapidamente alla temperatura di lavoro, ed è quindi ideale per veicoli stradali. A Parigi il primo prototipo di tram Serpollet fu testato dalla TPDS - Tramways de Paris et du Département de la Seine - nel 1893, seguito da 23 tram di serie (numerati 1-23) consegnati tra il 1895 e il 1901 sulle linee da Madeleine a Grennevilliers, Asnière e Colombes.

Tram a vapore - Paris Gare de l'Est.

 

Paris Boulevard St-Germain.  Passiamo ora ad una cartolina che riprende Boulevard Saint-Germain a Rue de Rennes e mostra la contemporanea presenza di un omnibus (cioè una carrozza pubblica senza rotaie), un tram a cavalli lungo la linea TAH dalla Gare du Nord al Boulevard de Vaugirard, e infine al centro un tram a vapore tipo Purrey, il n. 733 in servizio sulla linea TL dalla Bastiglia a Porte Rapp: tutti questi veicoli appartenevano alla C.G.O. - Compagnie Générale des Omnibus.

Questo sistema venne progettato da Valentin Purrey, ingegnere meccanico e costruttore di Rue Saint-Lazarre a Parigi. I primi prototipi furono testati dalla C.G.O. nel 1897 sulla linea da Auteuil a Boulogne e poi dal Louvre a Boulogne e dal 1899 dal Louvre a Sèvres, permettendo un confronto con le macchine a vapore Serpollet allora in uso. Dal 1900 in poi le vetture Purrey furono progressivamente introdotte su varie linee parigine. In totale, dal 1900 furono costruite 50 vetture a due piani, numerate da 701 a 750, e 36 vetture a un piano, numerate da 751 a 786.

Tram a vapore - Paris Boulevard St-Germain.

 

Paris Place de la Bastille.  Dopo il 1907 alcune caldaie Serpollet furono sostituite con quelle Purrey, che potevano offrire un peso inferiore alle 10 tonnellate. Ecco un altro tram Purrey nell'ambiente parigino.
Tram a vapore - Paris Place de la Bastille.

 

Soissons.  Tram tipo Purrey vennero utilizzati anche lungo altre reti francesi come ad esempio le tranvie urbane di Soissons, cittadina del dipartimento dell'Aisne.
Tram a vapore - Soissons.

 

Vincennes.  Parata di tram Purrey a Vincennes, comune alla periferia orientale di Parigi.
Tram a vapore - Vincennes.

 

Paris Thèâtre.  E' qui ripreso un soggetto piuttosto raro: una delle tre vetture a vapore tipo Rowan che circolarono a Parigi. Nel momento in cui venne allestita l'Esposizione Universale del 1889, che mostrò ai parigini gli ultimi progressi tecnologici, la CGO offriva un'immagine molto antiquata del trasporto tranviario, con una rete ancora interamente gestita dalla trazione animale. Per questo motivo l'azienda avviò una prima modernizzazione mettendo in servizio tre automotrici a vapore di tipo Rowan lungo avenue Henri Martin su una breve navetta Trocadéro-Ceinture - Exposition. Le automotrici utilizzavano una caldaia verticale posta all'interno di una corta cassa poggiante su un carrello motore, a cui era collegata una cassa più lunga montata su un unico asse folle e destinata al trasporto dei passeggeri. A causa della loro rumorosità e del continuo rilascio di vapore, le automotrici Rowan non rimasero a lungo a Parigi. Dopo la chiusura dell'Esposizione furono relegate in periferia sulla linea TPO Auteuil - Boulogne dove presteranno servizio dal 1891 al 1900. In seguito circolarono sulle linee TA Louvre-Saint-Cloud (1896-1902) e TK Louvre-Charenton-Créteil (1903-1913) dove concluderanno la loro carriera.
Tram a vapore - Paris Thèâtre.

 

Paris-Versailles.  Il celebre straripamento della Senna del 1910 venne immortalato in tante cartoline aventi il tram come protagonista: si nota qui la locomotiva ex-aria compressa n. 9, convertita a vapore sistema Purrey, accoppiata a due rimorchi lungo la linea tra il Louvre e Versailles.
Tram a vapore - Paris-Versailles.

 

Tram ad accumulo di vapore ("fireless")

Lyon.  L'utilizzo delle locomotive "ad accumulo di vapore", note anche come fireless, ovvero senza fuoco, ha avuto un'importante applicazione nella manovra ferroviaria, soprattutto in ambienti industriali e a rischio, ove è necessario evitare la presenza di scintille. Queste macchine non sono dotate di una caldaia, bensì di un contenitore cilindrico sigillato, in cui viene trasferita l'acqua calda in pressione, prodotta da una caldaia fissa esterna. Regolando la diminuzione della pressione interna, l'acqua inizia a trasformarsi in vapore e permette quindi il movimento dei cilindri. Il processo continua finchè tutta l'acqua non è consumata e quindi la locomotiva deve essere nuovamente rifornita. Uno dei paesi in cui questo sistema è stato maggiormente sviluppato è sicuramente la Germania, ove sono state costruite centinaia di "feuerlose Lokomotiven"

Meno conosciuta è sicuramente l'applicazione di questo sistema alla trazione tranviaria, che ha visto la Francia in prima linea tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento, come già avvenuto per molte altre tecnologie. Ad esempio a Lione vennero utilizzate queste locomotive, alcune provenienti da Parigi. Ecco una nitida immagine fotografica che mostra molto bene lo specifico serbatoio di vapore, all'interno di una classica struttura da locomotiva cabinata.

Tram ad accumulo di vapore (

 

Neuilly-sur-Seine.  Anche per le macchine fireless Parigi è la città ove questo tipo di trazione è stato più utilizzato, in particolare lungo la rete della Compagnie des Tramways de Paris e du Departement de la Seine (TDPS), che ha gestito una rete massima di 20 linee a nord della città. Le locomotive TDPS erano del tipo Francq ed appartenevano a due gruppi principali di rodiggio B. Il sistema che venne applicato alle locomotive tranviarie è quello ideato dall'ingegnere francese Léon Émile Francq, che migliorò il sistema ideato da Emile Lamm e lo introdusse in ambito tranviario a partire dal 1878.

L'entrata a Parigi della linea da Saint-Germain-en-Laye avveniva a Port Maillot, come è illustrato in questa cartolina con un convoglio al traino della locomotiva fireless n. 18 diretta a Etoile.

Tram ad accumulo di vapore (

 

Paris Place de l'Etoile.  
Tram ad accumulo di vapore (

 

Poissy.  Qui siamo a Poissy con la locomotiva n. 1 ai tempi della gestione P.S.G. (Paris - Saint-Germain). All'acquisizione dalle TPDS, le locomotive 1-6 vennero rinumerate 15-20.
Tram ad accumulo di vapore (

 

Tram ad aria compressa

Sempione.  Prima dell'avvento dell'elettricità applicata ai trasporti tranviari, vi furono diversi tentativi di superare la trazione animale con sistemi meccanici che utilizzavano le tecnologie più disparate: tra queste anche l'aria compressa. Bisogna innanzitutto dire che questo tipo di trazione ebbe un utilizzo specifico a livello ferroviario, essendo stato applicato a locomotive destinate a servizi da miniera o nella costruzione di tunnel. In questi ambienti infatti dovevano essere evitati fuoco e fumo, per ovvi motivi di saturazione dell'aria e per la presenza di pericolose scintille. Ad esempio questa cartolina illustra una locomotiva ad aria compressa costruita dalla SLM di Winterthur per i lavori di realizzazione della galleria del Sempione (poi inaugurata nel 1906).
Tram ad aria compressa - Sempione.

 

Paris Gare de l'Est.  Nel 1870 il francese di origine polacca Louis Mekarski ideò un metodo per l'utilizzo dell'aria compressa nella trazione tranviaria, che venne per la prima volta applicato proprio a Parigi nel 1876 dalla Compagnie Gereral des Omnibus (CGO). Questa vivace cartolina illustra il tram a due piani sistema Mekarski con il relativo rimorchio, in sosta di fronte alla Gare de l'Est parigina.
Tram ad aria compressa - Paris Gare de l'Est.

 

Nantes.  Passiamo ora a Nantes, dove il primo tram ad aria compressa entrò in servizio due anni dopo rispetto a Parigi, nel 1878.
Tram ad aria compressa - Nantes.

 

Bourbonnais.  Altre furono le applicazione del sistema Mekarski a reti tranviarie francesi, solitamente di piccole dimensioni.
Tram ad aria compressa - Bourbonnais.

 

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