San Dalmazzo di Tenda. Stazione monumentale, oggi in abbandono, un tempo di confine, in territorio italiano. Sullo sfondo la ex sottostazione elettrica. Da qui la ferrovia percorre il secondo elicoidale, per portarsi alla quota di La Brigue. |
La Brigue. La piccola fermata è stata ricollocata leggermente più prossima al paese (alle spalle del fotografo), mentre si riconosce ancora il fabbricato viaggiatori italiano, in stato di abbandono dietro i pini, e il magazzino merci in primo piano, riutilizzato dalla segheria. |
Tenda. La vista più classica del nucleo antico di Tenda, in uno spettacolare scenario di Alpi calcaree. |
Tenda. Il fabbricato viaggiatori è quello che più di tutti rappresenta il tradizionale stile architettonico italiano. |
Tenda. Poco fuori dal paese, ormai prossima al valico, la linea sottopassa un manufatto in pietra necessario per convogliare l'acqua proveniente da un vallone laterale, in caso di piogge intense. |
Tenda. Il viale alberato della statale e il tipico muraglione in pietra, che conduce al terzo elicoidale. |
Vievola. L'altro fabbricato italiano, nella piccola piana alpestre, appena prima del rettifilo che porta alla galleria di valico. |
Tenda. Il 13 ottobre 2013 un treno storico ha risalito la valle, da Ventimiglia a Limone, trainato dalla locomotiva diesel D.445.1006 (Savigliano, 1974) e dalla locomotiva a vapore 740.244 (Breda, 1920). Una folla numerosa, incuriosita e festante assiste all'arrivo del treno a Tenda. |
Vievola. Anche nella stazione di Vievola, dove nel 2013 non ferma più alcun treno regolare, l'arrivo del convoglio storico porta viaggiatori e turisti. |
Ecomusée Breil. Nella vasta area della stazione di Breil sorge da tempo un celebre museo ferroviario e tranviario, che raccoglie sia tradizionali mezzi delle SNCF, sia preziosi tram delle reti che si diramavano nella zona di Nizza. |
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