Foto 28-37/40  << Pag. precedente   ^ Indice ^   Pag. successiva >>   (foto singola)

Il diesel al mare

 S.Stefano-Riva Ligure.  Mentre il treno è fermo, raggiungo il cavalcavia a ovest della stazione e lo inquadro accanto al magazzino merci.
Il diesel al mare - S.Stefano-Riva Ligure.

 

 S.Stefano-Riva Ligure.  Infine, transitato l'incrociante, la D.445 riparte, percorrendo lo scambio proprio sotto il cavalcavia.
Il diesel al mare - S.Stefano-Riva Ligure.

 

 Aregai di Cipressa.  L'estate successiva, la D.445 con le sue carrozze Tipo X è fotografata nella classica curva del km 118, il mio "luogo del cuore" tra San Lorenzo e Santo Stefano.
Il diesel al mare - Aregai di Cipressa.

 

 S.Lorenzo-Cipressa.  A fine agosto 1999, fotografo ancora una volta l'ingresso sul primo binario di San Lorenzo, sotto un cielo movimentato di nuvole e sole.
Il diesel al mare - S.Lorenzo-Cipressa.

 

 Aregai di Cipressa.  Le controcurve del km 118 hanno sempre offerto una gran varietà di inquadrature, in questo caso nel pieno della fioritura delle agavi.
Il diesel al mare - Aregai di Cipressa.

 

 Aregai di Cipressa.  A gennaio-febbraio 2000, immaginando la prossima fine della ferrovia, torno più volte in Riviera. Nella luce limpida dell'inverno, la D.445 di mezzogiorno si avvicina al capolinea.
Il diesel al mare - Aregai di Cipressa.

 

 San Remo.  Luglio 2000, penultima estate della litoranea: le ALn 663 del pomeriggio partono da San Remo accanto alla Passeggiata Imperatrice.
Il diesel al mare - San Remo.

 

 San Remo.  Poco più oltre, la linea corre tra le palme, accanto a signorili alberghi (questo al tempo si chiamava Maristella).
Il diesel al mare - San Remo.

 

 Aregai di Cipressa.  Nel 2001 è arrivata la colorazione XMPR sulle carrozze Tipo X, ma la D.445 è ancora nell'arancio d'origine.
Il diesel al mare - Aregai di Cipressa.

 

Mappe

Carta PLM.  Completo il racconto con alcune mappe, che aiutano a cogliere la complessa genesi costruttiva della linea di Val Roya. La carta della società francese Paris-Lyon-Méditerranée del 1927 mostra in rosso le proprie linee, tra cui la Nizza-Sospel(-Breil)-Fontan in costruzione e che sarà aperta l'anno successivo. Naturalmente il confine è quello anteguerra, con Vievola e Tenda in Italia.

Anche la Tenda-Fontan e la diramazione Breil-Ventimiglia, non indicate, saranno aperte nel 1928 (in realtà le tratte Ventimiglia-Airole e Tenda-San Dalmazzo, anch'esse omesse, erano già attive rispettivamente dal 1914 e 1915: come spesso accade, queste mappe sono da valutare con attenzione). La mappa mostra inoltre in nero alcune altre linee della vasta rete nizzarda del tempo, come la Nizza-Digne (sopravvissuta fino ad oggi), con le diramazioni per St. Martin Vesube e St. Sauveur, nonché la Monaco-Turbie (vedi il racconto completo).

Mappe - Carta PLM.

 

Foto 28-37/40  << Pag. precedente   ^ Indice ^   Pag. successiva >>

[Indice della sezione / This Section]   [Articolo principale / Main Page: TENDA]

[Home page]