Nuovo! San Dalmazzo di Tenda. Vista classica dal portale della galleria sud. |
San Dalmazzo di Tenda. Il treno del mattino per Nizza sosta accanto all'imponente e abbandonato fabbricato di S.Dalmazzo, eredità del suo breve ruolo d'anteguerra di stazione di confine. |
San Dalmazzo di Tenda. Ponte di S.Dalmazzo con tripla di ALn 663 da Taggia. |
Nuovo! San Dalmazzo di Tenda. A S. Dalmazzo, il Cuneo-Nizza del pomeriggio sosta 9' per incrocio (un orario ahimé tutto da dimenticare: altri 16' di incrocio li ha fatti a Vievola, più 11' a Breil con trasbordo su materiale SNCF, e quello che fa più rabbia è che persino in situazioni così degradate era pure pieno di gente!). Fortunatamente per il fotografo, la sosta avviene proprio nei momenti preziosi dell'imbrunire. |
Nuovo! San Dalmazzo di Tenda. Attesa dell'incrociante con il personale quasi "in posa" e l'inconsueta prospettiva determinata dal piccolo e leggero cavalletto da 20 cm (...bici-compatibile!). |
Nuovo! La Brigue. Dopo la galleria elicoidale di San Dalmazzo, la linea si addentra per un paio di kilometri nella valle della Levenza, prima di lambire Briga Marittima e poi, con una galleria a ferro di cavallo, ritornare verso la val Roya e Tenda. |
Tenda. Ancora il treno del mattino per Nizza, accanto a un fabbricato di stazione che, sebbene oggi in Francia, mostra un'architettura inequivocabilmente italiana. |
Ingresso a Tenda del diretto Torino-Oneglia. |
Nuovo! Tenda. Controluce con il binario ancora ghiacciato, alle 9 del mattino. |
Nuovo! Tenda. Il bellissimo muraglione in pietra, in uscita da Tenda, lato nord. |
Vievola. In partenza verso la galleria di valico, a quota 1000 m. |
Vievola. Versione invernale della stazione di valico. |
Nuovo! Vievola. Persino un Minuetto fa bella figura, nello scenario d'autunno. |
Nuovo! Vievola. |
Nuovo! Vievola. Il treno Cuneo-Breil, alle 17 sosta per incrociare l'Oneglia-Torino. |
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