Rivisondoli. Al termine della rampa, la 940 sosta a Rivisondoli. |
Roccaraso. Arrivata a Roccaraso, la 940 manovra quattro carri merci che erano stati portati lì tre giorni prima e che ora torneranno a Sulmona insieme alle carrozze. Si offre così al fotografo la scena singolare di una autentica manovra a vapore. |
Pettorano sul Gizio. Nel frattempo in un paio d'ore mi sbrigo al pronto soccorso, appurando che non c'è nulla di rotto. Faccio in tempo a fare la spesa per la cena nel vicino Conad e per le 13 in punto sono a Pettorano, in perfetto orario per le automotrici. Ieri la 1452 ha avuto qualche problema di surriscaldamento, e quindi oggi e domani viaggiano solo l'ALn 556 e l'ALn 668.1401: una composizione ancora più realistica e attraente, che tra l'altro è stata documentata da una foto di Roberto Cocchi dell'agosto 1971, proprio qui a Pettorano e proprio con l'ALn 668 serie 1400 nella colorazione d'origine in verde lichene! |
Pettorano sul Gizio. Il treno riparte da Pettorano, affrontando i 12 km di rampa fino a Cansano. |
Palena. Le automotrici fanno il giro da Cansano e Campo di Giove e noi le attendiamo all'uscita della galleria di Palena, dove torna a essere in luce giusta l'ALn 556. Nonostante l'inizio di giornata nuvoloso, splende ormai un sereno deciso. |
Palena. L'inquadratura successiva è poco oltre. La stazione si intravede dietro il gruppo di alberi di sinistra. |
Rivisondoli. Appena partite dalla stazione, le automotrici stanno per entrare nella galleria che conduce alla piana di Roccaraso. |
Roccaraso. Per fotografare la partenza da Roccaraso in realtà non sapevamo bene dove andare, ma girando tra le strade del paese, scopriamo per puro caso un belvedere che guarda proprio al viadotto ferroviario! Castel di Sangro, al termine della discesa, si trova nella conca tra il primo e il secondo crinale. |
Palena. Anziché ridiscendere fino a Castel di Sangro, conviene restare al Quarto Santa Chiara, perché prima del ritorno delle automotrici sono previsti altri due transiti. Il primo è il "misto" viaggiatori e merci, con la 940 che ritorna a Sulmona insieme alle tre carrozze a terrazzini e ai quattro carri merci. |
Palena. La domenica il treno diesel con la D.445.1145 (Officine Meccaniche Casertane, 1987) ha effettuato servizio viaggiatori Isernia-Roccaraso, ma nel corso della giornata è stato ricoverato a Sulmona. Alle 17.30 deve dunque tornare vuoto a Roccaraso a caricare i passeggeri per Isernia. Lo attendiamo poco oltre la stazione di Palena, assistendo anche a un singolare fenomeno meteo, che ricorda forse il gaigo ligure: in mezzo al cielo completamente sereno, una massa nuvolosa è arrivata dalla valle laterale (quella che porta al paese di Palena), scorrendo a velocità ben percepibile all'interno della valle, e, giunta alla piana, si è espansa verso l'alto, consigliando di aprire l'inquadratura per comprenderla interamente. |
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