Esterno. La copertura semitrasparente dell'atrio lato cittā e la struttura in pietraforte (arenaria) del corpo centrale. L'orologio era correttamente funzionante. |
Atrio. Il lungo atrio separa i fasci di binari dagli ambienti chiusi (sale di attesa, biglietterie, pubblici esercizi). Come curiositā, le persone "mosse" sono state ottenute sovrapponendo tre scatti (ovviamente con trasparenza adeguata). Con uno scatto solo ... non erano mosse a sufficienza! |
Tabellone partenze. Il grande tabellone, sulla parete laterale del "salone biglietti" č ormai inutilizzato, ma ancora integro. |
Immagini turistiche e orologio. Una lunga striscia di fotografie accompagna le iscrizioni lungo la parete dell'atrio, a cominciare naturalmente dalle vedute del Duomo di Firenze. |
Ingresso al ristoratore. Le fotografie di illustri monumenti italiani costituiscono un grande elemento di fascino, spaziando dai templi della Magna Grecia agli scorci di Venezia. |
Immagini turistiche. Collezione di fotografie di celebri localitā italiane. Da sinistra a destra, Stresa con le isole Borromee, le cattedrali di Lucca e di Milano, e poi nel secondo riquadro, Catania con il Liotru (elefantino), una spiaggia versigliese e Diano Marina. |
Ingresso alla sala d'attesa. Perugia, Pisa, San Pietro e i Fori Romani accompagnano l'ingresso alla sala d'attesa. Sotto la scritta si intuisce ancora la vecchia indicazione "DI I CLASSE". |
Iscrizioni. Tutte le scritte sono originali e coerenti con lo stile della stazione. |
Fontanella. Anche le fontanelle in fusione metallica sono state realizzate in uno stile razionalista, omogeneo con l'architettura. |
Biglietteria. La fila di sportelli sul lato opposto al tabellone delle partenze. |
Sportelli biglietteria. La numerazione degli sportelli conserva gli eleganti caratteri d'epoca. |
Ingresso al ristoratore. Oltre alla scritta, compare il tradizionale pittogramma, lo stesso delle carrozze ristorante. |
Uscita. Grande insegna luminosa, circondata dalle altre indicazioni d'epoca. |
Binario 14. Il caratteristico paraurti metallico con l'indicazione del numero di binario, mentre sta arrivando un treno di automotrici dalla linea Faentina. |
Tranvia di Scandicci. Sul lato sinistro della stazione č collocato il capolinea della tranvia T1 per Scandicci, di 7,4 km, inaugurata a febbraio 2010. Non solo si ha un comodo interscambio, ma la tranvia, moderna e ben fatta, offre un sistema di collegamento estremamente efficiente con l'area sud-occidentale della cittā. E infatti č assai frequentata a ogni ora del giorno. |
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