Randazzo. L'indomani, 10 gennaio, è giornata di trasferimento da Giardini Naxos a Siracusa, dove resteremo le ultime sei notti. La strada migliore è quella che, da Fiumefreddo e Piedimonte Etneo comincia a seguire la ferrovia circumetnea, effettuando tutto il perimetro settentrionale del vulcano. A Randazzo, come ovunque in quest'area, il nero della pietra vulcanica connota quasi tutti i monumenti. La chiesa di San Nicolò, rinnovata nel 1583, mostra la facciata del XVII sec. contraddistinta dalle grandi semicolonne di pietra lavica, mentre a destra spuntano le pendici innevate del fianco settentrionale dell'Etna. |