Lercara. Ormai nel pomeriggio inoltrato, si scattano le immagini pių spettacolari. |
Roccapalumba. Un semicontroluce, dal colle che il treno sottopassa con una breve galleria. Al momento dello scatto non mi sembrava nemmeno speciale, ma a riguardarlo poi, mi ha davvero soddisfatto, sia per variare un po' rispetto alla luce "normale", sia proprio per l'atmosfera. |
S. Cataldo. Il 10 novembre 2019 si effettua un treno storico da Caltanissetta per Gela. La composizione č 100% anni '80, con la D.345.1121, una centoporte 39.000, due 45.000 e un bagagliaio a due assi. Siamo lungo la linea elettrificata Caltanissetta-Canicattė, che prosegue poi per Agrigento, anche se la Freccia del Sud che la utilizzava č ormai un lontano ricordo; poco oltre S.Cataldo si trova uno dei punti pių celebri, a mezza costa tra le rocce e di fianco a una multiforme masseria abbandonata. Sono appena le 9 del mattino, le nuvole si sono diradate e la luce di novembre č semplicemente spettacolare. |
Favarotta. Il fabbricato della stazione di Favarotta, sorta letteralmente nel nulla e abbandonata da decenni, connota la lunga ansa della linea, che poco oltre comincia la discesa verso il mar Ionio. |
S.Oliva. Nella tratta finale, la linea scende al mar Jonio presso Licata, percorrendo uno spettacolare scenario di colline nella Sicilia interna. |
Butera. L'ultima tratta del viaggio, tra Licata e Gela, si allontana un poco dalla costa, in un paseaggio che č tra i simboli della Sicilia interna. |
Butera. L'ultimo scenario č ormai prossimo al tramonto. |
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