La terra e la ferrovia
 S.Bernardino. La tripla di ALn 663 si allontana nella luce bassa della sera. Mi rimetto in bici e in poco più di mezzora sono di ritorno alla stazione FN. |
Tram a Milano
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Largo Cairoli. Sotto un cielo molto primaverile, una domenica mattina, l'1 transita davanti al monumento a Garibaldi e al Castello (ora che finalmente sono rimossi gli orrendi "stendini" dell'Expo). |
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Ca' Brutta. Un sabato mattina tento la Ca' Brutta di Via Turati (Giovanni Muzio, 1922; restaurata nel 2015). Ovviamente il traffico è incredibile, ma ho avuto un'altrettanto incredibile fortuna! L'immagine finale è decisamente elaborata: si tratta di 4 scatti grandangolari (28 mm eq.): tram, parte di sinistra, parte alta sopra il tram, parte alta di sinistra (quest'ultima in realtà costituita solo da cielo). Il software Hugin ha messo insieme il tutto, ma la rifinitura non poteva che essere manuale, per far collimare sia lo sfondo, sia i fili elettrici, scegliendo oculatamente le varie mascherature e linee di giunzione. Infine l'inquadratura è ritagliata millimetricamente, sia a destra sia a sinistra, alla prima auto in sosta. |
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Tram di Limbiate. Ad aprile 2017...sorpresa! Un campo di colza fiorita colora la periferia milanese, appena dopo il sottopasso della A4! |
| Naviglio Grande. Un'inquadratura singolare, che è anche una brillante intuizione del fotografo, Francesco Dall'Armi: utilizzare uno scatto panoramico per includere la vista d'infilata del Naviglio Grande, appena prima della confluenza nella Darsena, a metà mattina, quando il sole illumina perfettamente l'Alzaia. La fortuna dell'acqua a specchio completa il risultato. |
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V.le Omero. I filobus serie 900 di Socimi (1983-85) svolgono servizio sulla linea 93, lungo i viali orientali di Milano, dalla stazione di Lambrate alla periferia sud. Ne attendo una al capolinea di viale Omero, nella vegetazione rigogliosa, ormai prossima all'autunno. |
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Cormano. A giugno 2021, mi dedico nuovamente al servizio pomeridiano della tranvia di Limbiate, ciclotrasportandomi a nord del raddoppio di Cormano. Da un lato i campi, dall'altro la villa suburbana La Gioiosa, oggi residenza per anziani. |
La Genova-Casella
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Niusci. La Ferrovia Genova Casella ha sempre raccolto materiale proveniente da altre linee. Un posto di rilievo spetta alle tre motrici della FEVF, la Ferrovia Elettrica della Val di Fiemme (Ora-Predazzo), chiusa nel 1963, che hanno conosciuto una lunga vita sui binari genovesi. La A2 (Carminati&Toselli / TIBB 1929) è stata oggetto di un lungo restauro che, con cura filologica, ne ha ripristinato lo stato estetico del 1963, compatibile sia con gli ultimi servizi in Val di Fiemme, sia con i primi a Genova. A partire dal giugno 2019, per vari mesi la A2 è stata posta in servizio regolare con una coppia di corse al sabato a mezzogiorno. Scelgo di aspettare la corsa ascendente a Niusci, grappolo di case colorate presso il giogo di Crocetta, spartiacque tra il bacino ligure e quello padano. Nel sole lucente dell'inverno, la A2 si fa ammirare in tutta la sua eleganza. |
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Niusci. Ancora sulla Genova-Casella, per la corsa di mezzogiorno scelgo nuovamente il bellissimo diorama di Niusci, ora pienamente primaverile, tanto che la bici è quasi nascosta tra l'erba alta. E' in turno la A11 azzurra (Firema, 1996), con una carrozza rossa al traino. |
 Cappuccio. Ginestre, pini e il Forte Sperone, quello sopra il Righi. |
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