Varese
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Varese. Un sabato di novembre 2021 il cielo in pianura è ostinatamente grigio, ma le previsioni parlano di "sereno sui rilievi", ed è così che si punta verso le Prealpi! Il panorama rimane grigio addirittura fino alla periferia nord di Varese. Poi, come sempre, improvvisamente il sole! Una giornata tersa, tiepida, lucente, autunnale, che accompagna la visita del più celebre tra i Sacri Monti. Il complesso è davvero notevole, ancora più maestoso di quello di Varallo, con un grande percorso selciato che si snoda in rampa a zig-zag per la collina, con 14 cappelle e tre archi, che introducono i tre gruppi di misteri del rosario: gaudiosi, dolorosi e gloriosi. Dei nove sacri monti patrimonio Unesco, non tutti sono legati al Rosario e quindi al culto mariano, ma quello di Varese è proprio il complesso mariano per eccellenza. Naturalmente ogni mistero prevede 5 cappelle, ma la quindicesima e ultima è la chiesa stessa di S.Maria del Monte, in cima al colle. Qui siamo sulla prima rampa, e le cappelle sono, nell'ordine, la II - Visitazione, III - Natività, IV - Presentazione di Gesù al Tempio |
| Varese. La rampa che porta alla V cappella - la disputa di Gesù con i Dottori - è probabilmente quella che meglio incarna l'idea del Sacro Monte di Varese, con l'ampio viale selciato e la posizione sommamente scenografica della cappella, in un contesto ancora così colorato dai giorni conclusivi dell'autunno. |
| Varese. Avvicinandosi, si coglie un primo piano della medesima V cappella. |
| Varese. La disputa di Gesù con i Dottori si presenta giustamente didattica, con un marcato gusto scenografico e il connubio perfetto tra le statue e il fondale affrescato. E qui a Varese si apprezza in particolare l'ottima conservazione di tutto l'insieme: una cosa che scoprirò poi non essere troppo scontata negli altri Sacri Monti. |
| Varese. Svoltando a fianco della cappella VII (la flagellazione), appare per la prima volta la vista prospettica del borgo in vetta, Santa Maria del Monte: si rivelerà davvero scenografico e anche molto "ligure", nel senso di un dedalo di vicoli coperti che si intarsiano tra le case, quasi fosse Pigna! |
| Varese. Anche dopo il tornante, guardando indietro verso la discesa, si conserva la vista della vetta, con l'arco di S. Ambrogio e la cappella X della crocifissione. |
| Varese. Dopo pranzo, il sole di novembre volge rapidamente verso il tramonto, e la luce, ancora guardando verso l'arco di S.Ambrogio, è profondamente diversa da quella della salita. |
| Varese. Ormai vicino alla conclusione della giornata, inquadro dall'alto la cappella IV della presentazione di Gesù al tempio. |
| Varese. Primo piano della cappella III della Natività. |
| Varese. Accanto alla medesima cappella, su una parete all'aperto, nel 1983 Renato Guttuso realizzò il murale in acrilico "La fuga in Egitto", ora fresco di restauro. |
Ossuccio (CO)
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Ossuccio. Due settimane dopo Varese, punto a Ossuccio, sulla sponda occidentale del lago di Como. La statale Regina è interrotta per lavori appena dopo Argegno, così colgo l'occasione per utilizzare il ferry boat da Bellagio, e al ritorno per Varenna (pagina sulla navigazione lariana). Prima di salire al sacro monte, non posso certo tralasciare il tipico e bellissimo campanile della chiesa di S.Maria Maddalena, in riva al lago. |
| Ossuccio. Poco più di 100 m più in alto rispetto al lago, inizia il percorso del Sacro Monte. Vi trovo una bella iscrizione vintage e la cappella II della Visitazione. |
| Ossuccio. Ossuccio è una Varese in miniatura, nel senso che il percorso selciato di salita è simile come impostazione ma decisamente più ristretto come sezione. Il vantaggio è che gode pressoché ininterrottamente di una vista spettacolare sulla valle e sul lago. Qui siamo accanto alla cappella IX della salita al Calvario. Anche Ossuccio è un sacro monte mariano, quindi con quattordici cappelle - e la quindicesima nella chiesa in vetta - legate al rosario. |
| Ossuccio. La cappella III della Natività. |
| Ossuccio. Lo sguardo sul lago e sulle Grigne è un valore aggiunto che rende indimenticabile la salita, specie in una giornata tersa e tiepida come questa. Il promontorio che chiude il lago è quello che termina a Bellagio (oltre il bordo sinistro dell'immagine). |
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