Nuovo! P.za Porta Maggiore. Introduco i tram storici romani con un ricco giro fotografico del maggio 2009, effettuato con due vetture: la due assi 907 al mattino e la MRS 2047 al pomeriggio. Di buon mattino la prima protagonista si presenta a Porta Maggiore. La 907 è una costruzione Carminati & Toselli del 1928 con impianto elettrico CGE, appartenente alla famiglia delle "Otto finestrini". Trasformata in veicolo di servizio nel 1963 e presto accantonata, è stata poi acquistata nel 1979 dall'associazione GRAF, che tra il 1997 e il 2005 è finalmente riuscita a ricostruirla nella versione allo stato d'origine (dettagli). Anche nel 2024 risulta ancora disponibile per servizi speciali. |
Nuovo! P.za Porta Maggiore. Il dettaglio laterale mostra la tradizionale tabella con il percorso e, in basso, la balestra che sospende la cassa sopra il truck, come è tipico di tutte le vetture a due assi (la balestra più in basso sospende invece il truck sulle ruote). |
P.le Labicano. Ecco la 907 in posa davanti a uno degli scenari classici della Porta Maggiore. |
V.le Parco del Celio. Sulla strada che sale a lato del Colosseo. |
Nuovo! P.za Porta S.Paolo. La domenica mattina non è impossibile avere la visione della piazza senza il disturbo delle auto. |
Nuovo! P.za Porta S.Paolo. L'inquadratura più classica è quella con la Piramide Cestia, mentre la 907 svolta verso l'anello di piazzale Ostiense. |
P.za Porta S.Paolo. Il camion dei traslochi sembrava messo lì apposta, a colorare l'inquadratura! |
Colosseo. Anche la curva verso via Labicana, con il Colosseo di sfondo, appartiene alle viste classiche della Roma tranviaria. |
P.za Thorvaldsen. In un'assolata e deserta piazza estiva. |
Nuovo! P.za Thorvaldsen. Sullo sfondo dell'Accademia di Romania. |
V.le delle Belle Arti. |
Piazza Galeno. Tranquillità del mezzogiorno domenicale. |
Nuovo! P.za Porta Maggiore. Con la vettura bidirezionale, per invertire la marcia, si gira l'archetto dall'altra parte, semplicemente tirandolo con la sua fune: un gesto quotidiano su molte reti al tempo dei tram a due assi, ma oggi sopravvissuto solo su quest'unica vettura in Italia. |
Nuovo! P.za Porta Maggiore. Il transito sotto l'arco dell'acquedotto. |
P.za Risorgimento. La seconda vettura utilizzata è la 2047, appartenente alla serie 2000 MRS, cioè "Moto-Rimorchiata-Saglio" dal nome dell'ideatore Roberto Saglio. Si tratta di 132 unità prodotte tra il 1927 e il 1934 e destinate a sostituire le ormai obsolete vetture a due assi con rimorchio. Le MRS sono vetture ad aderenza parziale, con il solo carrello anteriore motorizzato, e sono rimaste in esercizio fino al 2003, da ultimo nella classica colorazione arancio; la 2047 è stata ripristinata nel verde tradizionale come mezzo storico. Oltre alla 2047, sono state conservate la 2035 (che vedremo fra breve) e la 2137 (trasformata in tram ristorante), ma risultano tutte e tre ferme nel 2024. |
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