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Nord. 
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Una carta ferroviaria degli anni '50, guardata con gli occhi di oggi, appare inevitabilmente come un "cimitero". Tante le chiusure che gridano vendetta, dalla Ferrovia delle Dolomiti (chiusa nel 1962-64) alle tranvie delle Valli Bergamasche (1966-67), da Oropa (1958) al Mottarone (1963).
In Piemonte si concentrano le chiusure degli anni '60 (Barge, Dronero), degli anni '80-90 (Saluzzo-Airasca, Bra-Ceva) e quelle del 2012 (indicate in giallo) disegnando un un quadro complessivo da sprofondare di vergogna.
Tra le linee ricostruite, compaiono il Tenda, riaperto nel 1979 (in realtą allora interrotto anche da Limone a Breil) e la Faentina (riaperta nel 1957 nella tratta di valico, ma solo nel 1999 nell'accesso diretto Borgo S.Lorenzo-Firenze), mentre proprio nel 1959 verrą completata la Garfagnana, con il tratto di valico da Piazza al Serchio.
Guida rapida 1958-60 - Nord.

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