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Ortona-Casalbordino

 San Vito Marina.  L'indomani, di primo mattino, il meteo è quello che è, e le foto nella tratta tra Ortona a San Vito non passeranno alla storia. Tanto vale provare a viaggiare la Sangritana, o almeno quello che ne resta, salendo fino a Lanciano con la corsa delle 11.10: eccola, poco prima della partenza, sul binario di San Vito Marina, stretto tra il muro della Statale e la staccionata FS. Eppure il vivacissimo giallo-arancio delle ALe ricostruite riesce ugualmente a colorare la scena.
Ortona-Casalbordino - San Vito Marina.

 

 Treglio.  A bordo dell'elettromotrice il fondovalle è presto dimenticato, al primo tornante si oscilla quasi da brivido, in galleria il bordino stride incessante. Poi ci sono gli altri suoni: le campane dei passaggi a livello, i fischi, il ritmo delle giunzioni delle rotaie; la linea aerea originale, lo stesso incedere "veloce" come possono essere veloci, in quel contesto, i 55 km/h della nostra marcia. Da Lanciano, punto di nuovo al mare in bici, che tanto è tutta discesa. A un certo punto, a fianco della strada, sento il passaggio a livello che si chiude, vedo un binario di raddoppio, una linea aerea decisamente tranviaria: è Treglio, e transita l'ALn 776.051 (bicabina) da Pescara. Ora c'è persino il sole!
Ortona-Casalbordino - Treglio.

 

 San Vito Città.  E' mezzogiorno e mi fermo per un pic-nic nella stazione di San Vito Città: vi attendo la corsa Lanciano-Pescara, svolta con la coppia di ALn 776 monocabina.
Ortona-Casalbordino - San Vito Città.

 

 San Vito Città.  La discesa in bici è spettacolare e agevole: riesco a precedere il treno al celebre tornante con vista su tutta la costa!
Ortona-Casalbordino - San Vito Città.

 

 S.Vito-Lanciano.  Proseguendo la discesa, arrivo a Marina insieme alle ALn 776, ma vedo che è fermo sul terzo binario un merci diretto a sud. E' facile immaginare la mia sorpresa quando, arrivando in bici in testa al merci, mi accorgo di un colore verde molto familiare... Sì, proprio la mia E.645.021, ridipinta nella colorazione storica delle prime E.646 del 1958-60! E' lì in sosta per una precedenza, mentre effettua un treno di vuoti per Torino di Sangro.
Ortona-Casalbordino - S.Vito-Lanciano.

 

 S.Vito-Lanciano.  In attesa della via libera...
Ortona-Casalbordino - S.Vito-Lanciano.

 

 S.Vito-Lanciano.  Tra le varie inquadrature fatte durante la sosta, scelgo anche questa, con la E.444 dell'Intercity 713 che la supera.
Ortona-Casalbordino - S.Vito-Lanciano.

 

 Fossacesia.  Mi incammino verso la successiva stazione di Fossacesia, e, in corrispondenza del bivio stradale per Rocca S.Giovanni, attendo un regionale Termoli-Pescara svolto con una tripla di ALe 582.
Ortona-Casalbordino - Fossacesia.

 

 Fossacesia.  Ancora più belle dell'ALe 582 sono le due ALn 776 Pescara-Termoli.
Ortona-Casalbordino - Fossacesia.

 

 Fossacesia.  Sullo sfondo del segnale di avviso di Fossacesia, transita un merci di furgoni diretto a nord. La locomotiva è la E.645.034: sette anni prima, era stata la prima E.645 di seconda serie riportata in colorazione castano e Isabella a Milano Smistamento. Ora è difficile definirla migliorata, nel bianco-verde XMPR, ma pazienza: in riva al mare rimane comunque un bel servizio merci.
Ortona-Casalbordino - Fossacesia.

 

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