LINEA DI COSTA - Panorami della costa ligure
| A Finale Ligure termina la linea a doppio binario aperta nel 1977. Passata anche la galleria di Caprazoppa, poco prima di Borgio Verezzi il treno riconquista finalmente la vista del mare. La E.636.452 del Locale 9726 Genova Brignole - Albenga sembra fare a gara con le autovetture Fiat "126" e "127" in corsa sulla via Aurelia, dove si sta lavorando per ampliare la carreggiata, il 6 marzo 1987. |
La scansione di alcuni fotogrammi di pellicola cinematografica 8 mm, ripresi con una Bolex P4 del 1966  , mostra un treno di ALe 540 tra San Lorenzo e Santo Stefano e la E.656 del Diretto 1021 presso il Capo Verde (estate 1992). |
| Il 31 agosto 1997, il Diretto 2882 da Genova Brignole per Ventimiglia percorre il tratto di costa rocciosa che precede Alassio, mentre la piana di Albenga e il Capo Noli si disegnano sullo sfondo. |
| L'uso del teleobiettivo avvicina la E.656.466, in testa al treno interregionale 2188 Milano - Ventimiglia che, lasciata la piana di Andora, sta per entrare nella galleria di Capo Cervo, il 12 agosto 1998. |
|
Il tratto di costa rocciosa che precede la stazione di Cervo è senza dubbio uno dei più fotogenici della Riviera di Ponente. Il 7 gennaio 1984, la E.444.081 effettua il treno diretto 2734 da Milano per Ventimiglia, composto da carrozze degli anni Cinquanta alternate ad alcune Tipo X. Dall'anno successivo, con il nuovo orario cadenzato , tutti i treni tra Milano e la Riviera sarebbero stati effettuati con E.656 e composizioni omogenee di Tipo X (Foto D. Rossi). |
| Nella vecchia stazione di Albisola, l'elettromotrice ALe 801.005 diretta a Savona ha appena incrociato un treno merci, il 21 ottobre 1976 (Foto F. Dell'Amico). La linea è stata abbandonata nel 1977, ma il fabbricato viaggiatori è esistente ancora oggi. |
| Nell'estate del 1992, il treno regionale del pomeriggio Albenga - Ventimiglia è stato regolarmente effettuato con elettromotrici ALe 540, in sostituzione delle più moderne ALe 801 utilizzate in precedenza: un'occasione da non perdere per provare il fascino di un viaggio "di lusso" sui grandi divani in velluto verde di questi mezzi, nati nel 1957 per svolgere servizi rapidi. La ALe 540.002 parte da San Remo, il 22 agosto 1992. Prima che, negli anni Settanta, venisse realizzato il viale alberato visibile sulla destra, la stazione di San Remo si trovava affacciata direttamente sul mare; oggi, invece, anche l'area della stazione è diventata un grande parcheggio. |
|
A Laigueglia, poco oltre Alassio, la ferrovia attraversa l'antico nucleo urbano, senza per questo determinare alcuna cesura, grazie a un'intelligente trama di sottopassi stradali e pedonali . Il sagrato della parrocchiale di San Matteo (XVIII secolo) è da sempre un perfetto punto di osservazione per grandi e bambini che vogliono godersi il passaggio dei treni. Appostandosi poco oltre, è possibile racchiudere nell'inquadratura l'intera chiesa, qui ritratta nel primo pomeriggio, quando transita il Diretto 2186 per Ventimiglia, il 15 agosto 1995. |
|
Utilizzati fino al 1995, i classici biglietti Edmonson in cartoncino sono spesso diventati un piccolo e insolito oggetto da collezione e, nel contempo, un souvenir dei propri viaggi (biglietti emessi il 31 luglio 1991 e il 4 agosto 1977). |
| Salendo sopra il Poggio di Laigueglia, si legge l'andamento vivace e multiforme del nucleo urbano, dominato dalle ampie superfici dei tetti di San Matteo. Tra le case e la chiesa corre il treno interregionale 2078 Torino - Ventimiglia, trainato da una E.656, il 30 agosto 1997. |
Foto 11-20/145 << Pag. precedente ^ Indice ^ Pag. successiva >>