Viadotto Serra. Si tratta di un celebre viadotto ad arcate paraboliche che si trovava all'inizio della linea a scartamento ridotto Lagonegro-Spezzano (1931). La linea stessa venne interrotta a Rivello, alle porte di Lagonegro, sin dal 1952, per la spettacolare deformazione del viadotto e infine chiusa sull'intera tratta dal 1978. Il viadotto così deformato fa ancora mostra di sé, oltre di mezzo secolo più tardi. |
Lagonegro. La stazione illustrata non è quella della linea per Spezzano, ma il capolinea della tratta FS da Sicignano degli Alburni, chiusa nel 1987. Anche qui il tempo sembra quasi essersi fermato per un quarto di secolo... |
Lagonegro. L'immancabile bus Sita assicura il "servizio sostitutivo" per Sicignano. |
Lagonegro. Il viadotto Serra è ben visibile dalla stazione FS. |
Lagonegro. |
Ospedaletti. La ferrovia originale è stata chiusa nel 2001, sostituita da una linea quasi interamente in galleria. Su cinque stazioni, ne sono rimaste due, e Ospedaletti non è fra queste. |
San Lorenzo al Mare. Come per Ospedaletti, al posto della stazione si trova oggi un (utilizzatissimo) parcheggio per i bagnanti. |
San Remo. A San Remo una stazione c'è ancora, ma tutta sotterranea, e raggiungibile solo attraverso un corridoio pedonale in galleria, lungo ben 400 metri. Quella vecchia era in riva al mare, a due passi dal centro. |
Moncucco. Con la variante in galleria di Fleres (1999) non è sparita solo la stazione ma anche uno dei tratti più affascinanti della rampa del Brennero. |
Cosenza. La stazione è stata arretrata nel 1987, e ora si trova sperduta nel nulla della periferia nord, anziché in pieno centro. I tralicci verdi di sfondo sono quelli di un centro commerciale costruito sulla ex-sede ferroviaria. La vecchia stazione (di cui, oltre a questi cartelli, esiste ancora il fabbricato) è subito dietro. |
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