Castel dell'Ovo. Il castello di scorcio, accanto ai nobili edifici di via Partenope. |
Castel dell'Ovo. Nel sole avvolgente del pomeriggio invernale, sullo sfondo del Monte Faito. |
Funicolare Centrale. La stazione superiore, in un ambiente pulito e luminoso. |
Funicolare Centrale. Collage di iscrizioni: la targa del costruttore Ceretti & Tanfani, il cartello della stazione intermedia di Corso Vittorio Emanuele e la scritta completa della stazione superiore in P.za Fuga. |
Nuovo! Capri da Certosa S.Martino. La Certosa è l'ultimo appuntamento delle nostre giornate napoletane. Arrivandoci con la Funicolare Centrale, ci troviamo in una specie di mondo a parte, calmo e poco affollato, da cui il centro città ai nostri piedi sembra quasi distaccarsi lontano. Anche il meteo è singolare, e il cielo a tratti cupo sovrasta la punta della penisola sorrentina e il profilo di Capri, mentre il viale alberato a destra è quello della Riviera di Chiaia. |
Certosa di San Martino. La Certosa, al margine orientale dell'altopiano del Vomero, è una piacevolissima sorpresa, per il fascino del luogo e degli ambienti, e per essere l'ultimo punto di osservazione del Vesuvio. In una mattina iniziata con le nuvole, il sole ridona colore alla costa. |
Nuovo! Certosa di San Martino. L'interno della chiesa, la cui decorazione è opera di Cosimo Fanzago, realizzata intorno al 1630. |
Presepe. All'interno della celebre collezione della Certosa di San Martino. |
Presepe. La "discesa" degli angeli, le rovine classiche, l'affollamento di statue dalle raffinate vesti in stoffa rappresentano i segni più ricorrenti della tradizione presepistica napoletana. |
Funicolare di Chiaia. Il capolinea inferiore "Parco Margherita". Qui ridiscesi, torniamo in centro città per poi dirigerci al nostro treno di ritorno. |
Foto 41-50/55 << Pag. precedente ^ Indice ^ Pag. successiva >>