Anzano del Parco. Arriva ora il GTW per Como: a gennaio ogni albero fa ombre lunghissime, ma curando millimetricamente la posizione, si riesce a ottenere il risultato giusto.
Fabbrica Durini. La villa sul cocuzzolo del borgo semiabbandonato di Fabbrica Durini è attiva come luogo per matrimoni ed eventi, ma, almeno all'esterno, mostra un aspetto piacevolmente vintage, senza orpelli moderni. Ecco la vista da ponente.
Anzano del Parco. Il panorama dalla provinciale per Lambrugo è uno dei più classici della Brianza, con le Grigne, il Cornizzolo e il Resegone. La stazione è parzialmente nascosta da un filare di alberi, ma una "finestra" libera sulla sinistra mi spinge a cogliere lì il successivo GTW.
Nuovo!Merone. Di ritorno a Merone, sfrutto l'ultimissima luce, che ancora illumina il ponte sul Lambro e la chiesa dei Santi Giacomo e Filippo.
Lecco. In una splendida mattinata di metà gennaio arrivo a Lecco con un comodo RE8 per Tirano e raggiungo senza fretta la sponda destra dell'Adda. Alle 11.35 parte l'invio dell'ATR.115 che effettuerà metà delle corse Molteno-Como del pomeriggio (quello che effettua l'altra metà è già a Como). Puntualissimo, spunta dalla curva e mi regala la vista più celebre, estesa fino al Resegone.
Lecco. A Monza avevo superato una S7 verde, così so già che anche il successivo ATR.125 è nei colori giusti.
Lecco. Ed ecco la versione telata, che si concentra sullo sfondo roccioso del xxx.
Lecco. Torno ora in sponda sinistra, a Pescarenico, per l'altra vista classica, con la stessa S7 che ritorna e il Monte Moregallo.
Sala al Barro. Il sabato successivo è ancora previsto sereno, almeno fino al primo pomeriggio. Con il solito RE8 torno a Lecco e (essendo pressoché matematico che si perde la coincidenza di 8 minuti con la S7) mi ciclotrasporto a Sala al Barro. L'invio dell'ATR.115 per Molteno passa proprio nella breve finestra in cui il fabbricato è già al sole ma l'ombra degli alberi a sinistra non ha ancora raggiunto il binario.
Oggiono. Per risparmiarmi la salita verso Oggiono, sfrutto la S7 successiva per una fermata e mi sposto al prato a ovest della stazione. Stavolta scelgo una versione più telata, in modo da avere il Resegone "a tutta larghezza".