Stadio di S. Siro. (edizioni Giesse). E' un'altra inquadratura tipica: decine di tram attendono la fine della partita. |
Panorami. (edizioni GM). |
Arco della Pace. (Ediz S.A.F., viaggiata 9/8/1966). L'arrivo del colore nelle cartoline è graduale: questo è molto probabilmente uno scatto in bianco e nero, colorato poi nella stampa offset. |
Piazzale Cadorna. (Ediz. ICEA). Autovetture 500 e 600 caratterizzano il paesaggio urbano, in fronte alla stazione delle Ferrovie Nord, mentre un tram 1 sosta alla fermata. |
Darsena. (Ediz. CO.VE.S). Un tram serie 5000 del 1938 corre accanto alla Darsena, a quel tempo ancora utilizzata per movimentare la sabbia. |
Chiesa S. Maria delle Grazie. (Ed. Muzio). Le autovetture in sosta addirittura sul sagrato sono una cosa oggi (giustamente) inconcepibile, eppure l'inquadratura riesce ugualmente a non esserne "oppressa". |
Basilica di S. Ambrogio. (Ediz. Giesse). Anche Sant'Ambrogio offre una carrellata di autovetture tipiche degli anni Sessanta. I binari tranviari per Corso Magenta sono già stati abbandonati. |
Piazza Cordusio e Via Dante. (Ediz. Giesse). Uno dei panorami urbani più "anni Sessanta", con la Via Dante colma di auto. Le minori dimensioni delle auto del tempo rendono possibile la presenza di ben cinque corsie: oggi la via pedonalizzata sembra assai più stretta! |
Vecchia Porta Ticinese. (foto Dr. Arlow, Verlag "Zelt an der Donau"). La linea 19 era abitualmente effettuata con vetture serie 5100. Qui il tram attraversa l'ultimo tratto a "rotaie compenetrate" ancora oggi esistente. |
Naviglio Grande. (foto Dr. Arlow, Verlag "Zelt an der Donau"). Ancora il 19, mentre corre accanto al Naviglio. Fino al principio degli anni '80 erano utilizzati anche i binari del primo tratto lungo la Ripa di Porta Ticinese, prima del ponte di Via Valenza. |
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