Aprile 2017: il treno è tornato!

Bellavista.  Incrocio tra due Bhe 4/8, semplici ma funzionali elettromotrici, realizzate da SLM e Siemens nel 1982, in concomitanza con l'elettrificazione della linea. Dettaglio significativo: l'intero servizio va svolto con appena quattro elettromotrici, numerate 11-14 e ciascuna dotata di 96 posti a sedere.

Bellavista.  L'elettromotrice 14 sta per impegnare lo scambio d'uscita del raddoppio, lato valle. Gli allegri colori dei treni sono l'ideale nel paesaggio in cui sta per iniziare la primavera.

Bellavista.  Da qui risalgo a piedi fino alla Vetta, fotografando man mano tutto quello che passa (e accorgendomi di quanto sia pendente la linea, che fa ansimare nel camminare sul sentiero parallelo). Da sopra il portale della galleria a monte di Bellavista si inquadra il binario e il sentiero percorso da numerosi gitanti.

Bellavista.  Nel tratto a mezza costa, a circa quota 1300, ancora fra i boschi.

Monte Generoso.  Dal sentiero pedonale, all'uscita della penultima galleria.

Monte Generoso.  Sullo sfondo, la penultima galleria.

Monte Generoso.

Monte Generoso.  Nell'ultima tratta, con il Fiore di Pietra di sfondo. L'effettiva cima del Monte Generoso è quella più a sinistra del Fiore. Nelle cartoline vintage si nota che l'abetaia si estendeva anche più in basso fino ad avvolgere un tratto di binario.

Monte Generoso.  L'inquadratura in teleobiettivo evidenzia il tracciato sinuoso, ben marcato dai due cordoli laterali in pietra.

Monte Generoso.

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