Mare d'estate
| Laigueglia. La E.633 spinge il treno per Torino, sullo sfondo dei celebri campanili della chiesa parrocchiale di S.Matteo. |
| Laigueglia. L'ALe 801 del mattino, diretta ad Alassio, transita accanto al sagrato della chiesa. |
| Laigueglia. La rigogliosa fioritura degli oleandri all'inizio di luglio. |
| Laigueglia. Palme accanto al binario. |
| Andora. Qualche vista di Andora, per cogliere anche qui, come già a Diano, il rapporto quotidiano tra la ferrovia e l'urbanità, prima che tutto scompaia nella galleria infinita. Qui all'estremità di ponente della passeggiata. |
| Andora. Davanti alla rotonda che chiude la passeggiata a mare, ancora non affollata di vacanzieri, passa l'IC delle 10. |
| Andora. Presso la protezione lato Alassio, accanto a una strada ancora delimitata dal vecchio muro in pietra, transita il Ligure (che da giugno 2008 non si chiama più nemmeno Ligure...). La "cosa", cioè il cantiere della nuova linea, è dietro la curva in fondo. |
| Andora. In stazione, per cercare di rendere l'idea dei "viaggiatori in partenza" (con il treno per Torino delle 15, il giorno di Ferragosto). |
| Cervo. Vista classica, sotto un cielo quasi temporalesco. |
| Cervo. Ferrovia e bagnanti: qualcuno pensa che si diano vicendevolmente disturbo? O che non sia piuttosto una ferrovia giusta quella che è in grado di integrarsi anche con i bagnanti, senza essere in una galleria a due km dalla costa? |
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