Milano, 1964, bus. Sicuramente molto meno nota della rete tranviaria, la rete degli autobus degli anni '60 si presenta comunque varia e articolata, ed è suddivisibile in due gruppi: il primo è costituito dalla rete tradizionale che parte dal centro città è identificata dalle lettere dell'alfabeto, di genere femminile, motivo per cui ancora oggi a Milano gli autobus sono identificati al femminile: la 60 (autobus), il 12 (tram). Il secondo gruppo è rappresentato dalle linee automobilistiche "foresi" (numeri 100 e 200, vedi l'elenco più oltre), che svolgono un collegamento complementare alla rete tranviaria, con in genere entrambi i capolinea in periferia. Infine, l'unica linea interurbana indicata in pianta è la MS, Milano-Sesto, che ha sostituito la tranvia di Monza nella tratta occupata dai cantieri della metropolitana. |
Milano, 1964, metropolitana. Come accennato nell'introduzione, la mappa riporta curiosamente non solo la metropolitana Lotto-Sesto Marelli, effettivamente inaugurata il 1° novembre 1964, ma anche la diramazione da Pagano a Bande Nere: il primo tratto fino a Gambara venne in effetti costruito in parallelo al resto, in modo da ottimizzare la realizzazione del complesso bivio di Pagano, che comprendeva anche lo scavalco tra due binari, per evitare l'intersezione a raso. Esso verrà attivato meno di due anni dopo, nella primavera 1966, mentre Bande Nere verrà raggiunta molto più tardi, con il prolungamento a Inganni del 1975. |
Milano, 1964, tutte le linee. L'ultima mappa riporta tutte le linee fin qui viste. |
Milano, 1964, solo le linee. La stessa cosa senza base cartografica. |
Milano, 1964, riquadro centrale. Lato 4000 pixel, 14 Mpixel (4.2 MB), 300 DPI. Apri la mappa ad alta risoluzione / Open full size map Apri lo zoom interattivo / Open pan-zoom Il riquadro alla massima risoluzione disponibile permette di apprezzare la raffinata realizzazione grafica e la precisione delle indicazioni anche nella fitta trama viaria del centro storico. |
Linee ATM (tram). Dello stradario annesso alla mappa, riproduco per intero i percorsi di tutti i mezzi pubblici, cominciando ovviamente con quelli tranviari. |
Linee ATM (filobus e bus). Il resoconto prosegue con le ultime linee tranviarie, le tranviarie periodiche, la vasta rete filoviaria e i bus, identificati dalle lettere dell'alfabeto. |
Linee ATM (bus). Seguono le linee foresi, di cui si è detto sopra, e i vari servizi speciali. |
Linee ATM (interurbane). Tra le linee automobilistiche interurbane si ritrovano in maggioranza "vecchie conoscenze" tranviarie, cioè i bus che hanno sostituito i precedenti tram interurbani, che in alcuni casi passarono direttamente dalla trazione a vapore al bus, come nel caso della Milano-Lodi (chiusa nel 1931), Monza-Trezzo-Bergamo (a vapore ed elettrica ad accumulatori, chiusa nel 1958), Milano-Cuggiono (il celeberrimo Gamba de Legn, chiuso nel 1957). Compaiono inoltre bus di nuova istituzione degli anni '50, come ad esempio la "Celere" Milano-Monza, che era stata istituita nel 1956 con partenza dalla centralissima Piazza Cadorna, in palese competizione con la tranvia tradizionale (esercitata dalla medesima ATM...). |
Metropolitana e linee STIE. L'ultima pagina dei percorsi elenca le stazioni della metropolitana (limitandosi alla tratta principale, esclusa la futura diramazione per Gambara) e la rete STIE, ormai quasi interamente automobilistica, eccetto la tratta residua da Corso Sempione a Legnano Canazza. |
Foto 8-17/33 ^ Indice ^ Pag. successiva >>