Amendola-Fiera. La stazione ormai completata, con i tornelli (ovviamente una novità assoluta per i cittadini milanesi) e il primo simbolo della Metropolitana Milanese, con le due M "speculari". Il mezzanino di Amendola era considerato di valido interesse architettonico - come peraltro l'intero allestimento della linea, curato da Franco Albini e Bob Noorda - e si caratterizzava per la copertura poligonale attraverso cui filtrava la luce esterna. |