Diesel 3080. Primo piano dell'inedita versione rossa del 3080, sullo sfondo di scatole di binari M di varia foggia. L'illuminazione dei fanali è un'aggiunta mia, perché solo il 3078 ne era dotato. Nel 3080 per risparmiare, venivano omesse le lampadine e il corpo-luce. |
Diesel 3080. I due minimerci pronti a partire! |
GTW Piko. Ma sui classici binari M circolano anche mezzi ben più recenti, come questo GTW ATR.115 della Brescia-Edolo, versione nativa in corrente alternata di Piko. E anzi sono rimasto piacevolmente sorpreso dalle ottime qualità di marcia: mai un deragliamento nemmeno sul più disastrato degli scambi! Visto il buon funzionamento...ha meritato l'illuminazione interna, con due strisce di led che avevo di scorta. |
TEE RAm. Il celebre treno automotore TEE olandese-svizzero del 1957 è stato un fortunato acquisto su ebay ad appena 158 euro. Ad esso e ai treni TEE delle origini è dedicata un'apposita galleria fotografica. |
Schienenbus 3016-4018. Ancora i due Schienenbus e la diesel 3080, sullo sfondo di scatole Märklin vintage degli anni '70 (azzurre) e '80 (blu). |
3003 (BR 24). I segnali ad ala per binari M sono stati una pietra miliare del catalogo Märklin, rimasti in produzione per 54 anni, dal 1953 al 2006: credo un primato mondiale per un oggetto tecnologico del XX secolo (più dettagli). In primo piano, a fianco della locomotiva, il segnale di avviso 7038 (acquistato usato ad Hannover nel 2009 per 15 euro), sullo sfondo il segnale principale a due ali non accoppiate 7041 (acquistato nel 1992 quando era ancora in produzione). Si tratta dei due modelli più complessi dell'assortimento: dovendo presentare tre aspetti (via impedita, via libera, via libera su percorso deviato) non è sufficiente il normale azionamento a doppia bobina elettromagnetica, come per i segnali a soli due aspetti o per gli scambi. Di conseguenza il 7041 ha tre bobine e il 7038 ha due doppie bobine. Nell'immagine essi presentano rispettivamente l'aspetto di avviso di via impedita e di via impedita. |
TEE RAm. I due segnali con il TEE 3471 completamente illuminato e dotato di figurine Preiser al suo interno. |
3003 (BR 24). In questo caso i segnali mostrano rispettivamente l'avviso di deviata e la via libera su percorso deviato, corrispondenti agli aspetti giallo-verde e rosso-verde del regolamento italiano (seconda colonna della tabella di riepilogo). |
3003 (BR 24). La 3003 è stata la mia prima locomotiva - correva l'anno 1971 o giù di lì - e ovviamente è ancora funzionante! Negli anni ha giusto perso il deflettore destro e qualche biella della distribuzione sinistra, e ho dipinto con maggior cura il rodiggio in rosso vivo secondo le norme tedesche. La prima carrozza è una centoporte prussiana in lamierino, comperata usata negli anni 2000, illuminata con il kit 7074; la seconda è un modello in plastica del 1971, nato in colorazione verde e aggiornato in un'allegra colorazione rossa e gialla nel 1981, quando lo acquistai. |
3354 (BR 103). Atmosfera notturna con un incrocio di treni TEE formati da carrozze in lamierino da 24 cm (rimaste in produzione 37 anni, dal 1966 al 2002). Protagonista dell'inquadratura è anche la stazione 419, imponente realizzazione in lamiera dei primi anni '50, con le porte apribili e le finestre traforate. Era fin dall'origine predisposta per essere illuminata da tre lampadine, i cui portalampade erano infilati in tre corrispondenti fori nel pavimento. |
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