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Ancora in viaggio!

3165 (SNCF BB 9200).  Ancora la piattaforma girevole attorniata da modelli classici. Il trasformatore sullo sfondo, pur di funzionamento analogico, è invece uno degli ultimi modelli, con cassa bianca.
Ancora in viaggio! - 3165 (SNCF BB 9200).

 

Gru 7051.  A Natale 2018, all'onesto prezzo di 130 euro, arriva la mitica gru 7051: dopo la piattaforma girevole, un altro "sogno Märklin" che diventa realtà! La gru, realizzata con la tecnologia del lamierino, è rimasta in produzione per ben 53 anni, dal 1950 al 2002. La scatola originale gialla è datata 1/1962. La gru è azionata da due motori, uno per la rotazione del braccio, l'altro per la salita e discesa del filo. Il pulsante collegato alla spina gialla aziona invece l'elettromagnete, che permette di sollevare oggetti metallici, oppure pezzetti di legno, come quello in foto, in cui sia stato infisso un punto metallico di cucitrice. Caricare e scaricare i carri movimentati dalla superclassica locotender 3029 (scatola originale 6/1963) è un gioco divertente ma nemmeno troppo facile: bisogna prenderci un po' la mano!
Ancora in viaggio! - Gru 7051.

 

3162 (E.424).  Ancora la E.424 Märklin in versione navetta con le belle carrozze MDVE di Lima.
Ancora in viaggio! - 3162 (E.424).

 

4088 (TEE).  Un'altra inquadratura della carrozza TEE 4088 illuminata con il kit 7320. A sinistra l'area bar, a destra gli scompartimenti normali. Le carrozze bar erano le uniche con la scritta Trans Europ Express sulla fiancata.
Ancora in viaggio! - 4088 (TEE).

 

3081 (BR 220).  La 3081 aperta mostra il blocco motore più tradizionale, con spazzole 60030 e collettore a disco, che ha caratterizzato la maggior parte dei modelli degli anni '60 (nel corso degli anni '70 si introdusse la versione con collettore cilindrico, in cui l'attrito delle spazzole è minore). La lampadina è del tipo a vite (60010, poi rimpiazzata negli anni '70 dalla versione a baionetta 60015), il telaio è in solida lamiera tranciata e sagomata, e al centro della macchina è installato il relè standard per l'inversione di marcia, che rimarrà in uso generalizzato almeno fino agli anni '80 inoltrati, per poi essere sostituito dai sistemi elettronici Digital e Delta.
Ancora in viaggio! - 3081 (BR 220).

 

3081 (BR 220).  La stessa macchina traina un bel treno internazionale. In prima posizione la carrozza danese 4045, in terza posizione la curiosa mista "bicolore" 4078 di 1a classe e ristorante (rispettivamente blu e rosso).
Ancora in viaggio! - 3081 (BR 220).

 

3081 (BR 220).  Stavolta la composizione è decisamente più omogenea, con tre carrozze 4112 in turchese-avorio. Sullo sfondo, la gru 7051 e la piattaforma girevolole 7186 assicurano un gioco vario e divertente (oltre a tanti cavi elettrici sul tappeto...).
Ancora in viaggio! - 3081 (BR 220).

 

Gru 7051.  Mentre lo stesso treno sta transitando, la gru sta caricando dei blocchetti di legno sul carro 4423 trainato dalla locomotiva diesel 3080. Ovviamente delle graffette metalliche sul legno assicurano la presa dell'elettromagnete.
Ancora in viaggio! - Gru 7051.

 

At home!  Il riordino della stanza a fine gioco è l'ultima sfida della giornata! Si riconoscono varie carrozze in lamierino, la locomotiva 3081 già riposta nella scatola "anni '80", due scatole di scambi rispettivamente anni '60 (verde) e inizio '70 (azzurro). Il trasformatore è dell'ultima generazione pre-digitale.
Ancora in viaggio! - At home!

 

213.915  A maggio 2020, acquistato in Olanda, arriva una micro-locomotiva: il Köf, cioè il piccolo automotore diesel di origine tedesca, giunto in Italia durante la seconda guerra mondiale e classificato come Gruppo 213 delle FS (Wikipedia). In particolare l'unità 915 è una costruzione Deutz del 1936 che Märklin ha riprodotto nella livrea verde vagone degli anni '60 (in precedenza i Köf FS avevano mantenuto il nero tedesco ed erano poi stati grigio delta o castano e Isabella).

Märklin ha prodotto i Köf a partire dai primi anni 2000: non si tratta quindi di un modello vintage ma di una realizzazione recente, con motore longitudinale e trasmissione a vite senza fine, provvista di serie di decoder digitale. Ma il fascino del piccolo mezzo mi ha ugualmente indotto all'acquisto!

Lo sfondo questa volta non è un'aggiunta digitale, ma la pagina di un libro fotografico di Pepi Merisio - Il volto di una terra. L'Italia - che ho realmente inquadrato dietro al treno, allestendo un mini set di ripresa.

Ancora in viaggio! - 213.915

 

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