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Quasi una Pop Art

1972  La BR 103, ammiraglia della trazione elettrica tedesca ed europea, è circondata da soffici bolle.
Quasi una Pop Art - 1972

 

1972  Al «Coccodrillo» 3015, ultimo celebre rappresentante della generazione di modelli risalenti agli anni '40, spetta un fantasioso "percorso tra i ghiacci".
Quasi una Pop Art - 1972

 

1973  Anno nuovo, una nuova invenzione grafica: intorno ai normali treni in H0, questi bimbi costruiscono figure umane e intere stazioni in cartoncino, decisamente "fuori scala", ma tipici e caratterizzati.
Quasi una Pop Art - 1973

 

1973  Un'intera stazione di testa, profondamente tedesca, popolata di binari e treni.
Quasi una Pop Art - 1973

 

Modelli e realtà

1973  Un'altra idea che si ritrova negli anni è il modello in H0 fotografato "sopra" un treno vero: qui le elettromotrici ad accumulatori BR 515 su una biella di locomotiva.
Modelli e realtà - 1973

 

1973  Incrocio (non proprio coerente come epoca...) tra BR 220 e BR 03.10, a fianco del finestrino di una carrozza vera.
Modelli e realtà - 1973

 

1974  Merci diesel in equilibrio su un apparato di comando dei segnali.
Modelli e realtà - 1974

 

1974  TEE RAm ancora a confronto di una ruota vera.
Modelli e realtà - 1974

 

1975  Raffinato disegno esploso della locomotiva elettrica BR 110 (3039), che mostra tutta la classica meccanica Märklin, con il motore del tipo con collettore a disco (spazzole 60030) e il relais meccanico per l'inversione di marcia.
Modelli e realtà - 1975

 

1975  Arriva lo "Zeppelin su rotaie", curiosa automotrice con motore aeronautico che nel 1931 toccò il record di 230 km/h, e il catalogo lo accosta, in prospettiva simile, a un'immagine del mezzo al vero.
Modelli e realtà - 1975

 

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