Inverno

Framura.  Un treno a due piani da La Spezia sosta in stazione. Sullo sfondo si vede la sagoma della galleria della vecchia linea per Deiva, tra l'altro qui parzialmente franata, abbandonata con il raddoppio Riva Trigoso-Framura del 1932.

Framura.  Una Frecciabianca da Roma percorre il tratto originale della linea, tra Framura e il raddoppio del 1932, mentre la linea del 1874 proseguiva verso Deiva con le gallerie visibili sulla sinistra, in parte franate (vedi anche il racconto sulla ciclopista per Levanto).

Framura.  Il Pendolino Genova-Roma di mezzogiorno, in un'inquadratura senza mare, eppure pienamente mediterranea.

Framura.  Atmosfera cupa in un momento nuvoloso del pomeriggio invernale, al transito di un Intercity con E.656.

Framura.  Ultime luci prima del tramonto, guardando verso le case della minuscola frazione Anzo di Framura.

Framura.  Tramonto, luce caldissima e mare mosso, al transito della nuova Frecciabianca effettuata con E.414.

Nuovo! Framura.  Il transito di un Intercity, in un'inquadratura a cui sono particolarmente legato, perché era stato il mio primo approccio a Framura, arrivandoci in un giorno di primavera del 1985 e osservando proprio da qui l'ingresso di una E.636 con il suo locale per La Spezia.

Moneglia.  L'Intercity Milano-Grosseto accanto al campanile della chiesa parrocchiale, nel tratto di linea Sestri-Framura raddoppiato già nel 1932.

Cavi.  Lo stesso Intercity Milano-Grosseto percorre la costa sabbiosa tra Cavi di Lavagna e Sestri Levante, sullo sfondo del Monte di Portofino.

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