Manarola. Qualsiasi approccio alla ferrovia delle Cinque Terre non può dimenticare i suoi utenti, le migliaia di turisti, bagnanti, escursionisti che utilizzano i treni, aspettandosi di trovare un servizio comodo ed efficiente (anche se progressivamente ridotto dalla Regione Liguria, a partire dal 2011, in un'ottica di risparmio priva di senno e di lungimiranza).
Nuovo!Vernazza. Una delle inquadrature simbolo delle Cinque Terre: la E.444 esce dalla galleria Vernazza, di 540 m, e sta per entrare nella galleria Riola, di 171 m, dentro la quale prosegue il marciapiede di stazione. Il secondo binario, frutto del raddoppio degli anni '60, si trova a sinistra del fabbricato viaggiatori. Molti lettori ricorderanno probabilmente una celebre copertina della rivista iTreni del 1985 con una E.636 fotografata proprio così.
Nuovo!Framura. Due E.633 isolate in direzione Genova, nel tardo pomeriggio.
Monterosso. La linea curva verso l'interno, per superare in galleria il promontorio del Mesco. Da Levanto entra in stazione un treno regionale.
Monterosso. L'ETR.460 per Roma transita sul viadotto davanti al nucleo antico del borgo.
Cavi. Ancora l'ETR.460 nel tratto di costa rettilinea tra Lavagna e Sestri Levante.
Nuovo!Zoagli. La stazione direttamente affacciata sul mare, è uno dei luoghi classici della Riviera di Levante.
Camogli. La fioritura delle buganvillee accompagna l'arrivo di un regionale da Genova.
Mulinetti. L'ALe 801, elettromotrice degli anni '70 non comunissima sulla riviera di levante, transita dalla minuscola fermata di Mulinetti, sullo sfondo del Monte di Portofino.
Mulinetti. Guardando dall'altra parte, si assiste al transito di un Intercity in direzione La Spezia.