Castiglioncello. Transito di un Intercity Roma-Torino a Castiglioncello, poco sotto Livorno. Il fabbricato di stazione č l'edificio "turrito" che si vede sullo sfondo. |
Stazzano. Una delle rare stagioni in cui un provvidenziale disboscamento aveva reso visibile la linea, oltre la selva di robinie, poco prima di Arquata. Naturalmente si tratta della relazione Basilea-Nizza, l'ultima internazionale dalla Svizzera a raggiungere la Riviera. |
Brennero. Una composizione tedesca nel periodo di transizione tra la colorazione turchese-avorio e quella moderna in rosso-bianco. |
Groane. Il merci della Saronno-Seregno. La linea venne poi ricostruita a trazione elettrica tra il 2009 e il 2012 per l'utilizzo con il sistema suburbano di Milano, ma naturalmente i servizi merci non tornarono pių. |
Milano Centrale. Il TEE Gottardo per Zurigo, ultimo TEE internazionale interessante l'Italia, in servizio dal 1961 al settembre 1988, sempre svolto con gli elettrotreni policorrenti svizzeri RAe 1050. |
Milano Rogoredo. Papaveri tra i binari con un Intercity composto da carrozze Z di seconda classe nella colorazione Grand Confort a bande blu. |
Dusino. Un giorno, di ritorno da una gita piemontese (era il mio anno da obiettore...tempi molti vacanzieri :) ), facciamo il giro a sud e ci ritroviamo davanti il rilevato del Dusino, tra Villafranca e Villanova, insospettatamente pulito. Una ALe 724 si dirige verso Asti. |
Cantų. Appuntamento immancabile della Como-Lecco, il merci con doppia di D.343 transita dal segnale di protezione di Cantų. |
Villabassa. Nel 1997, la Pusteria, elettrificata 8 anni prima, č soprattutto il regno delle E.424.200, al traino di tre carrozze per medie distanze, qui a lato dell'abitato di Villabassa. |
Valdaora. Nella fiorita stazione di Valdaora. |
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