Punto d'incrocio. Negli scambi delle funicolari, le funi devono necessariamente attraversare le rotaie interne, che sono pertanto interrotte. Questo rende impossibile l'utilizzo di normali ruote ferroviarie dotate di un bordino ciascuna: vediamo infatti abbandonato sul terreno un asse motore, presumibilmente un ricambio, in cui la ruota di sinistra è dotata di due bordini, per garantire la tenuta del binario da ambo i lati, mentre la ruota di destra, priva del tutto di bordino, è anche più ampia, per poter scivolare sopra la fessura che si crea tra le rotaie dove scorre la fune. La terza immagine mostra i resti della linea elettrica di collegamento tra le stazioni. Uno dei miei ricordi è proprio legato a questa linea: per trasmettere l'ordine di partenza da una stazione all'altra, l'operatore toccava un cavo della linea, suppongo con un'asta metallica, provocando il trillo di una campana. |