Chiesa della Concezione. Le elettromotrici ALe 801 effettuano i (pochi) treni regionali che fermano anche a Laigueglia. Tra l'oleandro e il marciapiede si vede lo spazio già occupato dal secondo binario, colpevolmente soppresso nel 1994. |
Stazione. Appena finito un temporale estivo, torna il sole mentre transita il consueto treno regionale da Savona. Il muro in cemento a sinistra limita il parcheggio che, una volta soppresso il secondo binario, si è prontamente espanso sul sedime ferroviario, secondo un copione già visto mille volte. |
S. Matteo. Un'inquadratura nuova dell'estate 2007, resa possibile dal taglio del canneto che fino a poco prima ne impediva la vista! |
Sagrato della chiesa. Lo spettacolare transito sul sagrato della chiesa. Qualcuno lo direbbe incredibile, ma bimbi e nonni sono sempre lì "ad aspettare il treno", e questa è una delle soddisfazioni più grandi per chi racconta la ferrovia. |
Sagrato della chiesa. |
S. Matteo. |
Dal Poggio. |
S. Matteo. |
S. Matteo. La ferrovia corre in rilevato, affiancata alla Via Aurelia, da cui è stata scattata la foto. |
Imperia Oneglia. Laigueglia non è l'unico paese che la ferrovia del 1872 attraversava in rilevato. Pochi kilometri più a ovest, anche la ferrovia del 21° secolo ha scelto di attraversare Imperia ad una quota più alta. Questo è il viadotto di Oneglia, oggi in costruzione; non so come verrà rifinito e quindi come apparirà una volta completato. Un fatto però mi pare certo: non sarà la stessa cosa: queste immense arcate in cemento sono qualcosa di vistosamente "fuori scala", anche rispetto ai massicci palazzi cittadini. L'armonia mirabile della ferrovia ottocentesca era un altro mondo. Un mondo che stiamo dilapidando. |
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