Dall'inverno 2008 alla primavera
| Nuovo! Passirano. La stessa ALn 668-122 ritorna verso Iseo alle ultime luci del giorno. |
| Nuovo! Bornato. Dieci giorni più tardi, di buon mattino, l'ALn 668-121 si dirige verso Brescia, accanto alle prime fioriture. |
 Nuovo! Vello. Proprio dal sagrato della chiesa (dove il binario si infila in galleria), lo scatto verso sud presenta un treno che davvero si insinua nel tessuto urbano. Questa ferrovia, inaugurata nel 1907, è stata probabilmente l'ultima a mettere a frutto un rapporto così stretto e armonico tra il treno e un borgo storico. |
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Nuovo! Iseo. Tornando verso casa, mi pare giusto documentare gli interni di "modernariato" della BDu 32 (analoga alle B68 ma con anche uno scomparto bagagli). |
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Nuovo! Bornato. Con i finestrini apribili, affacciarsi è doveroso, per cogliere il treno in corsa tra i vigneti. |
 Bornato. Viaggiatori in attesa nella linda e ordinata stazione di Bornato. |
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Nuovo! Bornato. La gita di oggi è legata a una serie di treni straordinari e invii, documentati dalla tradizionale lavagna fuori dall'ufficio movimento. |
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Passirano. Un singolo albero sembra messo lì in posa per accompagnarsi all'automotrice (che in questo caso sta ancora meglio in versione blu!). |
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Passirano. Fino al 2008, quando venne (finalmente) introdotto un nuovo orario potenziato, è sopravvissuta la singolare corsa Iseo-Brescia del mattino, effettuata con un'unica carrozza svizzera, trainata da un Cne, "Carro a nafta elettrico", cioè una delle classiche locomotive diesel a trasmissione elettrica della SNFT. |
| Nuovo! Passirano. Ed ecco l'evento clou della giornata: la D.343-1034 effettua un treno merci straordinario da Brescia a Iseo, composto da due pianali. Non escludo si tratti proprio dell'ultimo merci ad aver percorso la linea (esclusi i treni cantiere per lavori all'infrastruttura). |
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