Limone-Ventimiglia (la linea del Tenda)
| Fontan-Saorge. Siamo nella tratta da sempre in territorio francese: e infatti lo stile costruttivo è quello della PLM, la Paris-Lyon-Méditerranée. |
| S.Dalmazzo. La sottostazione elettrica di S. Dalmazzo, una delle due della linea (l'altra, pure allo stato di rudere, è a Piena, ma non è fotografabile insieme al treno). |
| San Dalmazzo di Tenda. La sottostazione è "visitabile", nel senso che ci si entra comodamente, ma è del tutto vuota. Si riconoscono dei binarietti perpendicolari alla linea, su cui erano evidentemente appoggiati su ruote i gruppi trasformatori, perché appunto un cartello in metallo smaltato recita "Gruppo Trasformatori 1" ed è in assoluto l'unica scritta di servizio sopravvissuta. L'unico oggetto rimasto in sede è invece un argano di sollevamento, appeso sulla sommità della "torretta". Sul fianco si riconoscono infine alcuni isolatori. |
 San Dalmazzo di Tenda. Il treno del pomeriggio da Cuneo per Nizza (che però nel 2009 richiede un trasbordo su automotrice francese a Breil) ha una sosta di 10 minuti per incrocio: assai discutibile come orario, ma provvidenziale per scattare una sequenza di foto all'imbrunire! |
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San Dalmazzo di Tenda. Gioco di luce blu e arancio. Si notano anche, sullo sfondo, altri dettagli che "caratterizzano" il luogo: i segnali, la sottostazione elettrica, il portale della galleria elicoidale che risale la valle verso Briga Marittima. |
| Nuovo! Briga Marittima. Transito di un Minuetto tra l'elicoidale di San Dalmazzo e la fermata di La Brigue. |
| Nuovo! Tenda. A ottobre 2013, la classica automotrice francese "Caravelle" X-4537 ha percorso la linea con un viaggio turistico (più foto). |
| Tenda. Di buon mattino, l'automotrice per Nizza, accanto a un fabbricato di stazione che, sebbene oggi in Francia, mostra un'architettura inequivocabilmente italiana. |
 Tenda. Verso la notte: l'ultimo taglio di sole illumina il piazzale della stazione. |
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Vievola. Nel paesaggio più spettacolarmente alpino, sullo sfondo delle montagne di spartiacque, transita una ALn 663 isolata. |
Ceva - Ormea
| Garessio. Un'immagine dell'epoca trifase, sotto la fitta nevicata del Capodanno 1972, con l'E.554 che discende la valle verso Ceva. |
| Ormea - Alta Val Tanaro - Panorama (Ed. Colombo Ilva) La cartolina mostra il grande viadotto di accesso alla stazione di Ormea (sulla destra), lungo il quale si notano ancora i pali della linea aerea abbandonata. Lo percorre un'ALn 668 isolata. |
| Ormea. Viaggiatori in salita e discesa dall'automotrice. Thanks to Thomas Becker for his kind permission of reproducing his photo. |
| Nucetto. Nella tratta iniziale la valle del Tanaro è stretta e abbastanza impervia; la ferrovia supera il primo "gradino" della rampa con vari ponti. |
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Nuovo! Nucetto. La stazione ha perso da lungo tempo i binari di incrocio, ma sullo sfondo si trova il piccolo Museo della linea, nel magazzino fresco di restauro, e ancora più indietro spunta il campanile della chiesa. Non è certamente un caso il vedere una bici in posa sul marciapiede! |
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