Villeneuve. |
Villeneuve. Si noti che l'anno dell'Era Fascista era scritto più in piccolo nel 1933 (XI) della foto precedente e diventa ben in grande nel 1939 (XVIII). L'altro numero romano, prima dell'anno, è il mese, mentre la freccia indica "la parte alta del lingotto da cui proviene la rotaia" (da un manuale tecnico in proposito, grazie a Diego Q., anche per la sigla M.B.). |
Airole. Su un binario tronco del posto di incrocio situato dove sorgeva la vecchia stazione di Airole (ora spostata in posizione più vicina al paese) si trova questa rotaia da 46 kg/m, uscita dalle acciaierie di Piombino nell'agosto 1939, 17° anno dell'Era Fascista. Molto probabilmente, tuttavia, questa rotaia è stata riutilizzata qui di seconda mano durante la ricostruzione della ferrovia del Tenda, nel 1979. |
Lomello. Rotaia dell'immediato dopoguerra (1946) uscita dalle A.F.L., Acciaierie e Ferriere Lombarde Falck di Sesto San Giovanni, sul binario di incrocio della stazione di Lomello (linea Pavia-Alessandria). |
Borgo S. Dalmazzo. Una scritta che credevamo ormai introvabile: nell'immediato dopoguerra con la dicitura "Adibito al servizio viaggiatori" si identificavano i "carri arredati", vale a dire i carri merci che, per mancanza di carrozze agibili, erano stati temporaneamente dotati di panche e utilizzati in servizio viaggiatori. Il carro della foto fa parte di un gruppo di tre, conservati a Borgo S.Dalmazzo all'interno di un recente monumento alla memoria della deportazione nazista. Sarebbe interessante sapere se i realizzatori di quel monumento abbiano fatto caso alla storica singolarità di questo particolare carro. |
Carrozza FS. Quasi un "benvenuto a bordo", che accoglieva il viaggiatore, la scritta in fusione metallica sull'ultimo gradino delle tradizionali carrozze FS (qui su una carrozza del parco storico lombardo). |
Vnx 806.215. Che ci fa la figura della «Tartaruga» su questo carro spazzaneve, ricavato da una locomotiva trifase E.550? Uno scherzo allegro di qualche mano ignota, che fa senz'altro simpatia. |
Targa E.646.158. Una prima foto per un capitolo che potremmo espandere in futuro: la targa della locomotiva E.646.158, oggi parte del parco storico FS. |
Medie distanze. Allegria colorata di un manifesto, sullo sfondo dei celebri "bolli" grigi delle carrozze per medie distanze (una grafica ancora assolutamente originale del 1982). |
Como Nord Camerlata. Come abbiamo visto in precedenza, il lato città delle stazioni FS di norma non prevedeva iscrizioni. Al contrario, una caratteristica tipica delle ferrovie in concessione era la denominazione della ferrovia riportata lato strada. |
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