Tenda. Cippo ettometrico in ingresso alla stazione. |
Vernante. Questa ridende località alpina della Cuneo-Limone si è proclamata "Paese di Pinocchio" (soggiornò qui per molti anni Attilio Mussino, il più celebre disegnatore del burattino): così anche la stazione è stata restaurata e può vantare, oltre alla scritta lato città, anche due dei tanti "murali" dedicati a Pinocchio e a Mussino, che vivacizzano le case del centro. |
Vernante. Il disegno di Pinocchio sta anche sul fianco del fabbricato viaggiatori, qui in veste invernale. |
Limone. Curioso e vasto complesso di edifici a Limone, presso l'imbocco della galleria di valico. Tralascio il cartello della società Ferservizi, sul cancello di ingresso, che annuncia tristemente che tutto è in (s)vendita... |
Mondovì. L'indicatore di provenienze luminoso era un classico di molte stazioni di diramazione e a Mondovì è presente ancor oggi (2012). Al suono della campanella, si accendeva la provenienza corrispondente (tranne quella da Bastia, linea chiusa già nel 1985). Proprio nel 2012 è stata chiusa anche la linea di Cuneo, rendendo la stazione puramente di transito sulla linea Fossano-Ceva. |
Nuovo! Chivasso. Anche a Chivasso sopravvivono i due indicatori di provenienze luminosi, ancora nel 2019. La dicitura "Asti", sull'indicatore luminoso e sul cartello che segnala il primo binario tronco, suona tristemente amara, perché la linea per Asti è stata chiusa già dal 2010, sfruttando l'occasione di una galleria con problemi (più immagini). |
Milano Lambrate. Indicatore con ancor più provenienze nella stazione di Milano Lambrate, sul fabbricato originale lato città (oggi il fabbricato viaggiatori è stato spostato lato periferia e naturalmente l'indicatore non è più presente). |
Taormina-Giardini. Ogni dettaglio della stazione di Taormina-Giardini merita uno scatto, come questo orologio con il monogramma FS intrecciato. |
Varallo. La recinzione dell'aiuola di stazione, in cemento stampato, porta inciso il classico monogramma FS. Una parte della recinzione è però caduta, e il monogramma diventa una curiosa sorpresa storica in mezzo ai fili d'erba. |
Romagnano. Lo stesso monogramma, sempre sulla Novara-Varallo, presenta ancora tracce di decorazione pittorica e ... due grappoli d'uva! |
Fontan-Saorge. Varie tratte della Cuneo-Ventimiglia sono protetti da sistemi di rilevazione frane. L'inizio della tratta è indicato dal corrispondente cartello (conforme al regolamento FS anche nelle tratte in territorio francese, come questa). |
Venezia. Il monogramma FS anni '60 che caratterizza il fronte della stazione di Santa Lucia. |
Cesano-Groane. Lungo la Saronno-Seregno riaperta nel 2012, le scale di accesso al marciapiede sono state intelligentemente decorate con queste piastrelle, su disegni degli allievi delle scuole del posto. |
Nuovo! Cartelli stradali In attesa di una sezione sui cartelli non ferroviari, metto qui anche questa sequenza di cartelli decisamente vintage (e ormai non messi benissimo) che descrive praticamente tutta la viabilità stradale e autostradale milanese! |
Villeneuve. Tutte le rotaie recano inciso l'anno di fabbricazione. Quelle di questa immagine e delle due successive hanno la particolarità di essere ancora in esercizio, nonostante l'età, e soprattutto di trovarsi a pochi metri una dall'altra, sul binario di corsa della Aosta-Pre S.Didier. 46 indica la massa lineare (kg/m), mentre M.B. è la sigla che identifica il procedimento di produzione dell'acciaio Siemens Martin Basico (M.A. avrebbe indicato il Siemens Martin Acido). |
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