Iscrizioni particolari
| Finale Ligure. Un cartello assai comune in Germania, dove c'è persino un sito che li ha raccolti tutti (www.zu-den-zuegen.de di Frank Bachmann), molto meno da noi. Questo è quello di Finale. |
| Savona, atrio. La scritta "Ai treni", originale del 1977, circondata da iscrizioni più moderne. |
| Passante di Milano. Insegna fedele al progetto di "immagine coordinata" (ma allora non si chiamava così!) del Passante ferroviario, redatto dall'architetto Soffientini del centro DA nei primi anni '80 e fedelmente applicato a tutte le stazioni urbane. Visto che nel 2015 si è iniziata la sua sostituzione (a Milano Garibaldi) con le insegne standard RFI, valeva la foto! |
| Milano P.Garibaldi. Nonostante nel 2015 alla stazione del Passante di Porta Garibaldi si sia applicata l'immagine coordinata RFI, il sottopassaggio lato ovest, completamente ristrutturato, ha ricevuto un look del tutto diverso, sicuramente singolare su tutta la rete nazionale. La scritta è realizzata mediante retroilluminazione della piastra di metallo forato. |
| Savona, fronte città. Sui fianchi laterali ci sono ancora gli affascinanti loghi anni '70. Nel 2009 è però in corso la ristrutturazione da parte della società Centostazioni: sopravviveranno? [sì, sono sopravvissuti!] |
| Savona. Sì, i loghi anni '70 sono sopravvissuti al restyling della stazione: eccone uno che brilla ancora, come luce nella notte. |
| Albisola. Nel paese della maiolica artigianale, anche la stazione usa specialissime iscrizioni in ceramica. |
| Albisola, fronte città. Sotto al logo FS tradizionale compare questa maiolica artistica (stazione del 1977, linea Genova-Savona). |
| S. Giuseppe di Cairo. L'uso di "Locomotori", anziché "Locomotive" e le saette che escono dai fasci littori (rimossi) ricordano che la rimessa di S. Giuseppe era destinata alle locomotive elettriche trifasi. |
| Milano P.Romana Il 1931, nono anno dell'«Era Fascista», ha segnato il compimento della riorganizzazione del nodo ferroviario di Milano, comprendente la nuova Stazione Centrale, e anche il più modesto fabbricato di Porta Romana. Il fascio littorio è ancora perfettamente identificabile, nonostante l'abrasione. |
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