Altri orari
| Orario 1950. Decisamente interessante è questa copertina reperita sul web, perché, anche se non compare il nome Grippaudo, è evidente che utilizza integralmente quella che diventerà la sua grafica, un decennio prima di quel volume del 1961 con cui inizia la mia collezione. Osserviamo che il grafo non ha però la numerazione che diventerà standard per il futuro Grippaudo e contiene anche le linee delle ferrovie concesse, indicate a tratteggio, compresa tutta la rete FNM (suppongo che il prolungamento Asso-Bellagio faccia riferimento a una linea bus). |
| Orario Pozzo 1989. Copertina decisamente poco innovativa per l'orario estivo 1989, totalmente occupata da informazioni pubblicitarie. |
| Orario Veltro 2000. Anche il Veltro utilizzava una copertina gialla, ma con il celebre logo della E.646 anziché il grafo delle linee. |
| Orario Veltropalagi 2011-17. Scomparso il Grippaudo, passo ad acquistare l'ultimo orario ancora pubblicato (oltre a quello FS, un po' meno tascabile e dunque scomodo da portare in giro): si tratta del Veltropalagi, nato con la fusione, nei primi anni 2000, dei due precedenti Veltro e Palagi. Le copertine, per chi era abituato all'immutabile grafica del Grippaudo, sono fantasiose e colorate a dir poco! Un filone abbastanza ricorrente è quello di treni di fantasia, a volte ispirati agli elettrotreni giapponesi; esso si alterna a treni circolanti in Italia (ma non FS), come il TGV e l'Italo che vengono accostati davanti al Duomo di Milano per celebrare l'Expo 2015. Un caso singolare, apparso nel 2017 è l'abbinamento di una vaporiera di foggia americana con l'ICN svizzero ricolorato in verde(!), mentre vince sicuramente un premio per fantasia e improbabilità l'Italo che percorre un viadotto antico sulle alture del Levante ligure, con il golfo di Camogli per sfondo! |
| Ultimo orario Veltropalagi. Fine della storia. Nel 2018 Trenitalia smette di stampare l'orario ufficiale (che resta comunque disponibile come pdf da scaricare sul sito) e a giugno 2019 anche il Veltropalagi getta la spugna e si commiata dai suoi lettori con questa immagine, che compare sul proprio sito. La copertina mostrata è naturalmente quella dell'ultimo numero, l'invernale 2018/19. |
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