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L'orario ferroviario Grippaudo

Orario 1961.  Primo piano della copertina - giustamente vissuta! - dell'estate 1961. I numeri dei quadri orario rimarranno anch'essi immutati fino al 2009. Si notano naturalmente alcune linee che scompariranno di lì a poco, come la Bricherasio-Barge o la Busca-Dronero, anche se non giurerei sempre sul perfetto tempismo nell'aggiornamento del grafo. Le linee in concessione non sono riportate in copertina, ma compaiono comunque nei quadri orario, al pari anche di vari servizi di tranvie interurbane o linee bus. Proprio per questo, ad esempio, non compare la Sondrio-Tirano, allora gestita dalla FAV, e nemmeno la Biella-Novara, che venne assorbita dalle FS proprio nel 1961.
L'orario ferroviario Grippaudo - Orario 1961.

 

1961, Genova-Ventimiglia.  Per quattro orari, propongo la riproduzione completa del quadro 29 Genova-Ventimiglia, attraverso il quale è bello e fecondo investigare una buona fetta dell'evoluzione della ferrovia italiana. Nell'edizione 1961, il quadro 29 è uno dei pochi a essere stampato ruotato di 90°, in ragione del gran numero di stazioni (oggi ce ne sono ben 9 in meno, a causa dei raddoppi in galleria). La categoria dei treni è quella degli anni '60, con l'Accelerato (che diventerà Locale) e il Direttissimo (che diventerà Espresso). I treni in coincidenza, da Milano e da Torino, sono sempre riportati in corsivo, mentre negli anni seguenti si utilizzerà la convenzione di indicarli in tondo se si tratta di servizio diretto senza trasbordo. Il simbolo con le due losanghe specifica però che il treno ha "carrozze dirette da Milano", informazione ovviamente importante su questa linea.

L'intera linea è elettrificata in trifase: fino a Savona verrà convertita in corrente continua nel 1964, e oltre Savona nel 1967. Ho sottolineato a matita gli incroci nella tratta Voltri-Savona, allora a semplice binario. Tra i treni, spicca il TEE Ligure effettuato con le celebri automotrici Breda del 1957, che copre l'intera distanza Milano-Ventimiglia in 4h05: basta confrontare la differenza di tempi con il successivo Diretto 134, che impiega 2h40 in più, per rendersi conto dell'eccezionalità di questa prestazione. Oggi per confronto l'Eurocity erede del Ligure impiega 3h44, quindi appena 20 minuti in meno, pur potendo contare su quasi 90 km di linea totalmente nuova; ma, come sempre, va considerato che questa prestazione è raggiunta non da un singolo treno, ma da un sistema cadenzato esteso per tutta la giornata. Il Grippaudo per semplicità non ha mai indicato le relazioni internazionali (a parte quelle TEE), che venivano invece diligentemente riportate dall'orario ufficiale FS; va comunque osservato che un buon numero di treni Milano-Ventimiglia recavano carrozze dirette dal nord Europa e/o per la Francia, a partire ovviamente dal celebre Riviera Express (che per tutta l'estate fermava anche a Laigueglia!).

L'orario ferroviario Grippaudo - 1961, Genova-Ventimiglia.

 

1961, Genova-Ventimiglia.  Nel pomeriggio si notano tra gli altri: la sezione italiana del Train Bleu per Parigi, in partenza da San Remo; il Rapido serale di sola prima classe (che poi diventerà il TEE Cycnus), che viaggia con gli stessi tempi del Ligure; un Rapido del sabato pomeriggio per San Remo, erede della Freccia Aurelia svolta con l'ALTn 444 "Belvedere" (che aveva cessato il servizio nel 1957). Le note con il pallino cerchiato precisano alcune limitazioni che cercavano di evitare il sovraccarico di treni le cui composizioni erano spesso inferiori alla domanda.
L'orario ferroviario Grippaudo - 1961, Genova-Ventimiglia.

 

1961, Ventimiglia-Genova.  Il verso opposto mostra ovviamente il "ritorno" dei medesimi treni, con il Train Bleu che arriva a San Remo al mattino e il Rapido Ventimiglia-Milano. Con gli occhi di oggi, colpisce la pressoché totale assenza di un servizio pendolare su Genova: gli eventuali viaggiatori potevano contare solo su un paio di treni, di cui uno era partito addirittura da Ventimiglia alle 3 di notte. Prendendosela molto comoda, era invece possibile impiegare l'intera notte per fare Ventimiglia-Milano.
L'orario ferroviario Grippaudo - 1961, Ventimiglia-Genova.

 

1961, Ventimiglia-Genova.  Alla sera il TEE Ligure viaggiava decisamente tardi, arrivando a Milano oltre mezzanotte, mentre si nota che non esiste un ritorno corrispondente al Rapido per San Remo del sabato.
L'orario ferroviario Grippaudo - 1961, Ventimiglia-Genova.

 

Orari Grippaudo.  Intercaliamo i quadri orario con un'altra immagine d'insieme della collezione. A sinistra il formato standard piccolo, dagli anni '70 all'estate 1991. Seguono poi i formati via via maggiorati nel corso degli anni. La penultima pila è quella degli ultimi sei numeri, dall'estate 2007 alla fine. Benché poco visibile nell'immagine, questi numeri hanno anche uno spessore considerevolmente maggiore: va infatti detto che il Grippaudo è sempre stato composto "a mano", assemblando i quadri orario con lavoro decisamente certosino, partendo da quelli ufficiali FS. Questo permetteva di ottimizzare gli spazi, incastrando anche più treni nella stessa colonna e prendendosi la licenza di accorpare le eventuali corse molto simili (ad esempio quelle di cui cambiava solo il numero). Solo negli ultimissimi anni, anche il Grippaudo adottò la compilazione automatica a partire dal database rilasciato da Trenitalia/RFI: il risultato, non più ottimizzato, fu un incremento di pagine dell'ordine del 50%!
L'orario ferroviario Grippaudo - Orari Grippaudo.

 

1974, Genova-Ventimiglia.  Con l'orario 1974, che ho tra le mani qualche anno più tardi, faccio conoscenza di quella che era la linea prima del raddoppio del 1977, con le sue stazioni scomparse: Vado, Noli, Varigotti e Finalpia Santuario. Le sottolineature a matita indicano gli incroci proprio nella tratta Varazze-Finale, che per pochi anni non ho fatto in tempo a vedere dal vero. Il TEE Ligure è ora svolto con le nuove carrozze TEE FS, solitamente al traino di una E.444; parte più tardi e, con un tempo di viaggio di 3h35, guadagna ben mezzora rispetto alle automotrici (soprattutto grazie alla maggior velocità nella tratta fino a Genova) e impiega 10 minuti in meno di oggi, nonostante la nuova linea termini già a Varazze. Da Savona il TEE è seguito dal Rapido Torino-Ventimiglia, che da appena un anno viaggia tutto sotto la corrente continua (con la conversione della Carmagnola-Savona a settembre 1973).

Il Riviera Express, d'estate, non percorre più la via per Chiasso e Milano, ma arriva da Domodossola, via Novara-Alessandria, itinerario che seguirà poi fino al suo ultimo anno (1993). Di buon mattino, parte da Genova il Diretto per Cuneo via Fossano, che ferma solo ad Arenzano (e inverte la marcia a Savona in appena 4 minuti): lo utilizzerò con una certa frequenza alla fine degli anni '80, quando era svolto con le ALe 801. Il 1730 è un concentrato di servizi internazionali, che guarderemo a breve. La domenica mattina c'è un treno Milano-Ventimiglia che non passa da Genova Principe, sorpassando così il 1730, che a sua volta lo supera a Porto Maurizio: singolarità d'orario non proprio razionali...

L'orario ferroviario Grippaudo - 1974, Genova-Ventimiglia.

 

1974, Genova-Ventimiglia.  Il pomeriggio è ricco di servizi che si manterranno per svariati anni, come il diretto Torino-Ventimiglia, gli espressi da Milano e Roma, in cui la presenza di cuccette (CC) indica la prosecuzione per la Francia, e infine il Cycnus, che dal 1974 al 1978 è svolto come TEE, ma che continuerà a circolare come Rapido di prima e seconda classe. Si estinguerà invece l'espresso del sabato pomeriggio per Bordighera (che non passa da Genova Principe), verosimilmente a seguito della diffusione del weekend come lo intendiamo oggi, con il sabato non lavorativo.
L'orario ferroviario Grippaudo - 1974, Genova-Ventimiglia.

 

1974, Ventimiglia-Genova.  In direzione Genova troviamo tra gli altri il TEE Cycnus (che a differenza del Ligure, ferma anche ad Alassio e Albenga) e il Diretto da Limone via Cuneo-Fossano (esistevano due coppie che permettevano di svolgere questa singolare relazione sia al mattino, sia alla sera in entrambe le direzioni). Tra Savona e Genova si usavano alcuni capolinea intermedi: Varazze, Arenzano, Voltri, di cui oggi rimane solo quest'ultimo, per il servizio urbano genovese.
L'orario ferroviario Grippaudo - 1974, Ventimiglia-Genova.

 

1974, Ventimiglia-Genova.  Il pomeriggio inizia con il locale 9743 che percorre l'intera Ventimiglia-Genova senza saltare nemmeno una fermata, e il Rapido per Torino, che curiosamente ferma a Ospedaletti solo il lunedì. I locali con numero 9700 erano formati da carrozze di vecchio tipo mentre gli 11000 erano i nuovi treni navetta con carrozze a Piano Ribassato (e poi a Doppio Piano dagli anni '80). Il ritorno per Milano senza passare da Genova Principe è assicurato da due Espressi festivi e anche da un Diretto giornaliero che resisterà fino al cadenzamento del 1985. Quando la colonna riporta due numeri di treni, come il 9749 e l'11159, significa che da qualche parte a metà strada bisogna cambiare treno (in questo caso a Savona): oggettivamente per il viaggiatore dell'epoca non era banale arrivarci...
L'orario ferroviario Grippaudo - 1974, Ventimiglia-Genova.

 

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