Milano Centrale. Due E.444 sotto la grande tettoia. |
Treviglio. L'orario cadenzato dei primi anni '90 prevede treni espressi tra Milano e Venezia composti da 13 carrozze Tipo X e un bagagliaio, trainati da una E.444. |
Nuovo! Milano Centrale. Ultimi servizi per le E.444 originali: un Intercity composto da carrozze Gran Confort e Z arriva a Milano Centrale. |
Milano Rogoredo. Espresso Trinacria per Palermo, in partenza da Milano Centrale alle 16.00, composto da 12 carrozze, di cui 5 con letti. In seconda posizione una cuccette mista degli anni '50. |
Milano P.Romana. Servizi merci lungo la cintura sud: la E.626.068 proviene dallo scalo di Porta Romana mentre sull'altro binario la E.636.431 transita isolata. |
Milano Greco. L'elettrotreno «Arlecchino» (Breda, 1960, 4 esemplari) nel 1995 è ormai giunto a fine carriera ed è fotografato in trasferimento nel nodo di Milano. |
Nuovo! Milano Greco. Un merci verso sud, con in composizione anche tre carri refrigerati "Interfrigo", oggi scomparsi. |
Milano Centrale. Il treno postale da Bari entra in stazione in una grigia giornata di dicembre, al traino di una delle ultimissime E.428 ancora in servizio. |
Milano Greco. Una E.656 in manovra tra il deposito e la stazione Centrale. |
Monza. La stretta curva della linea proveniente da Chiasso è un'eredità della ferrovia ottocentesca, che nel 1840 aveva tracciato un semplice rettifilo tra Milano e Monza, rendendo necessario appena 9 anni più tardi un tracciato che piegasse subito verso ovest per puntare su Como. Uno dei numerosi servizi internazionali degli anni '90 è trainato dalla E.656.044 e composto da carrozze unificate svizzere. |
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