Foto 1-10/35  ^ Indice ^   Pag. successiva >>   (foto singola)

Ferrovia Suzzara-Ferrara

 Mantova.  Il sabato successivo torno a esplorare la bassa padana, dopo le tre gite dell'inverno e della primavera. Questa volta, anziché dedicarmi alla Parma-Suzzara, punto alla linea gemella Suzzara-Ferrara, elettrificata da Poggio Rusco a Ferrara e ancora diesel nel suo tratto iniziale. Arrivato a Mantova con il RegioExpress delle 10 da Milano, ho un'oretta libera prima di trovare una coincidenza per Suzzara. E' l'occasione buona per un'inquadratura che ancora mi manca: il centro storico di Mantova, come lo si ammira al mattino da est, di sfondo al Lago Inferiore. In bici, raggiungere il ponte della statale per Legnago è un gioco da ragazzi, ed ecco il risultato!
Ferrovia Suzzara-Ferrara - Mantova.

 

 Suzzara.  Un moderno Pop di Trenitalia TPer mi porta poi a Suzzara, dove una doppia di ALn 663 attende l'ora della partenza. I viaggiatori del mio treno attraversano i binari, dato che la stazione è priva di sottopassaggio. E' chiaro che si tratta di una situazione replicabile solo in specifici contesti, ad esempio dove non vi sono treni in transito, ma è anche altrettanto evidente che non esiste nulla di più comodo per il viaggiatore, con biciclette, passeggini o bagagli.
Ferrovia Suzzara-Ferrara - Suzzara.

 

 Suzzara.  In attesa del primo treno fotografabile verso Ferrara, noto che c'è un arrivo da Parma: lo attendo alla curva di uscita dalla stazione, in un contesto lucente di primavera e naturalmente privo di linea aerea. I fabbricati giallo ocra sono legati al deposito/rimessa della Parma-Suzzara.
Ferrovia Suzzara-Ferrara - Suzzara.

 

 Suzzara Vie Nuove.  A questo punto il tempo stringe: ho poco più di un quarto d'ora per inventarmi un'inquadratura in linea verso Ferrara. Mi ciclotrasporto rapidamente a un passaggio a livello già in aperta campagna, dove arrivano due ALn 663, ovviamente nella colorazione "anguria" di FER, che ormai mi è ben familiare, dopo le precedenti gite sulla Parma-Suzzara.
Ferrovia Suzzara-Ferrara - Suzzara Vie Nuove.

 

 Pegognaga.  A parte la piccola fermata di Vie Nuove, la prima stazione in direzione di Ferrara è Pegognaga, a circa 9 km da Suzzara. Il primo pomeriggio è l'orario ideale per un'inquadratura ampia sull'impianto, miracolosamente privo di scempi moderni, con il fabbricato pressoché nascosto dal maestoso albero.
Ferrovia Suzzara-Ferrara - Pegognaga.

 

 Pegognaga.  Questa è la corsa che riporta a casa gli studenti, così posso ottenere anche uno scatto animato da numerosi viaggiatori.
Ferrovia Suzzara-Ferrara - Pegognaga.

 

 Pegognaga.  Infine le due automotrici ripartono verso Ferrara, mentre la bici riposa sul marciapiede.
Ferrovia Suzzara-Ferrara - Pegognaga.

 

 S.Benedetto Po.  Appena partite le ALn 663 da Pegognaga, devo scappare anch'io: è previsto un incrocio nella successiva stazione di San Benedetto, e i 10 km che mi separano dalla meta non si percorrono certo in un istante! Ma vado di buona lena e arrivo prima io di entrambi i treni!

Sul primo binario sono in sosta le due ALn 663, mentre il più moderno ATR.220 entra nella stazione, caratterizzata da una lunga curva che si affaccia direttamente sui campi (la città si estende tutta a sinistra della stazione).

Ferrovia Suzzara-Ferrara - S.Benedetto Po.

 

 S.Benedetto Po.  L'ATR.220 riparte subito, permettendomi di scattare una delle foto a cui tenevo di più: la vista completa del bel fabbricato di stazione con le due ALn 663 in partenza.
Ferrovia Suzzara-Ferrara - S.Benedetto Po.

 

 Abbazia di Polirone.  Adesso ho un'ora libera, prima del prossimo treno: ne approfitto per visitare il maggior monumento storico di San Benedetto Po: il vasto complesso dell'abbazia di Polirone (Wikipedia), situato in centro al paese.
Ferrovia Suzzara-Ferrara - Abbazia di Polirone.

 

Foto 1-10/35  ^ Indice ^   Pag. successiva >>

[Indice della sezione / This Section]

[Home page]