Dep. Molise. Il doppio filare di lampade a incandescenza, che si spegnevano al transito sui punti isolati. |
Dep. Molise. Geometrie filoviarie... (il termine "scendere" si riferisce al fatto che il deposito è costruito su due piani: una struttura avveniristica per gli anni '30). |
Stazione Centrale. A novembre 2018, a oltre 10 anni dal restauro, il Viberti 548 ricompare in pubblico, quasi a sorpresa, svolgendo un servizio turistico sulla 90 per un intero weekend. Non può mancare una foto al sottopasso della Stazione! |
P.le Cuoco. Primo piano al bivio tra la circolare esterna e, sulla destra, il tratto finale della 93 verso viale Omero. |
V.le Isonzo. L'arrivo al capolinea di Isonzo. Naturalmente l'utile corsia preferenziale, realizzata nel corso degli anni, ha spostato il capolinea sulla carreggiata centrale, rispetto a quello d'origine visto poco sopra nelle foto degli anni '90. |
P.le Lodi. Sullo sfondo, in color mattone, l'ex cinema Maestoso. |
V.le Isonzo. Con un'ultima vista della 548 concludiamo i suoi viaggi del novembre 2018, confidando che non occorrano altri 10 anni per rivederla in circolazione. |
P.le Cuoco. E infatti, quasi un anno più tardi, ecco che il filobus Viberti ricompare lungo la circolare esterna, noleggiato da un gruppo di partecipanti a un convegno sulla mobilità elettrica: una scelta decisamente felice e appropriata, perché in questi tempi in cui va tanto di moda l'autobus elettrico, si corre il rischio di dimenticare che il miglior autobus elettrico esiste già da oltre 100 anni... e si chiama filobus! Il traffico è tutt'altro che tranquillo, e per cavarci qualcosa bisogna ingegnarsi: la foto è il "collage" di una raffica di tre scatti, ognuno con il suo pezzo buono! |
Via Tertulliano. Abituato a inseguire senza problemi i tram in centro, scopro che star dietro a un filobus, nelle scorrevoli vie della periferia, è tutta un'altra musica! Riesco a precederlo per miracolo e plano all'ingresso di via Tertulliano, per una foto al volo, ma miracolosamente senz'auto o altri elementi di disturbo. |
V.le Isonzo. Faccio in tempo a raggiungere il capolinea di Isonzo, ma la corsia preferenziale che qui inizia è decisamente troppo per le mie forze: la coda del Viberti scompare veloce in fondo al viale, ma anche così è un gran bel vedere! |
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