Ponte della Ghisolfa Ed ecco alcune foto mie... Correva l'anno 1992, ovviamente andavo al Politecnico. All'inizio davo per scontato l'arrivarci in tram + metro, poi a un certo punto ho (ri)scoperto il filobus, il fascino dei Viberti, sedersi nei due posti a fianco dell'autista, oppure affacciarsi dai finestrini in coda... E proprio all'inizio del 1992 ho cominciato a fotografarli. Il ponte della Ghisolfa si presentava ancora a carreggiata unica, senza alcun guardrail. |
V.le Mugello. Un punto assolutamente scomparso (oggi non si intuisce proprio) era il sottopasso della linea di Porta Vittoria, luogo privilegiato per una ripresa dall'alto. Proprio in quei giorni avevo appena passato l'esame di Meccanica Razionale. Urca! |
V.le Mugello. E qualche tempo dopo, in vista laterale, con auto ben pił giovani e ormai anch'esse passate alla storia. |
P.le Piola |
V.le Romagna. Sguardo in teleobiettivo con il Viberti in viale Romagna. |
Viale Romagna. Due Viberti accodate, tra cui la 548, si apprestano a superare l'incrocio con il tram 5. |
V.le Milizie La corsia preferenziale al centro del cavalcavia sopra il Naviglio Grande era allora una realizzazione recente. La 626 proviene da Piazza Napoli e si dirige verso viale Cassala. |
V.le Isonzo. Sul raddoppio del capolinea, la Viberti 544 supera l'esemplare unico 583 con cassa ricarrozzata simile a quella dei normali autobus. La 544 arriva probabilmente dal deposito Molise e sta andando a girarsi per prendere servizio sulla 91 (che viaggia in senso opposto). |
V.le Isonzo. Atmosfera molto milanese con fontanella, sempre al capolinea di Isonzo. |
Corso Lodi. Gli autobus che sostavano quasi tutta la giornata erano un elemento tipico di Corso Lodi fino ai primi anni '90. Oggi i pendolari dalla via Emilia arrivano a San Donato, dove trovano la M3, oppure - forse in numero anche maggiore - prendono la linea S1 per il Passante ferroviario. |
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