L'estate
| Vicomorasso. All'ora successiva, i treni si incrociano proprio a Vicomorasso, e riesco a racchiudere tutto nell'inquadratura: le due elettromotrici, il capotreno che movimenta lo scambio, un po' di turisti e naturalmente i fascinosi carri merci vintage in sosta da tempo immemore. |
| Molinetti. Stavolta faccio anche un breve inseguimento e riprendo la A9 ascendente verso Molinetti, piazzandomi proprio in mezzo alla strada (deserta!). |
| Busalletta. Per l'ultima corsa discendente, nella luce soffice della sera, che non rivela del tutto il clima torrido di quei giorni, attendo a Busalletta, guardando da nord. |
| S.Olcese Tullo. Pernotto in uno sperduto ma ameno B&B a 2 km da Sant'Olcese e al mattino alle 7.50 sono sopra Tullo ad attendere la prima corsa discendente, sullo sfondo della Madonna della Guardia. La A12 traina la A5, che verrà poi utilizzata per una corsa ascendente a metà giornata. |
| Pino. Torno al B&B a far colazione e poi con buona solerzia alle 9.20 sono a Pino per la prima corsa ascendente, con tanto di Forte Diamante sullo sfondo. Il treno è puntuale, e cinque minuti dopo sono a messa nella minuscola chiesa della Madonna del Rosario a Torrazza. Da qui proseguirò poi per la val Bisagno e Laigueglia. |
 Funicolare Righi. Il venerdì successivo, ancora in viaggio per il mare, mi fermo a Genova. La vettura della corsa ascendente Zecca-Righi riparte dalla fermata intermedia della Madonnetta, santuario tipicamente genovese, celebre anche per il suo presepe. |
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S.Antonino. Dalla cima del Righi, proseguo ancora in salita(!) fino alla spianata al principio del sentiero dell'Acquedotto. Da qui si inquadra la rampa della Genova-Casella, poco oltre la fermata di S.Antonino. Transita la corsa ascendente delle 18. |
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S.Antonino. La stessa corsa percorre il tratto a mezza costa verso Cappuccio. Anche se l'elettromotrice A9 è solo un minuscolo puntino rosso, scelgo l'inquadratura più panoramica, che apre lo sguardo fino al crinale appenninico, restituendo il contesto morfologico di questa incredibile ferrovia. |
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Cappuccio. Per l'ultimo weekend di luglio, salito nuovamente al Righi, proseguo più in là, lungo il bel sentiero dell'acquedotto, fino a dove la vista si apre sulla linea, tra la pineta e la macchia mediterranea. La corsa discendente traina anche un carro di servizio, legato a lavori che si stanno facendo lungo la linea. |
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Cappuccio. Per la corsa ascendente, svolta ancora con la A9 rossa, utilizzo un'inquadratura quasi aerea, presso il portale di una breve galleria. |
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