Vicomorasso. |
Vicomorasso. ... e alla partenza. Da qui in poi l'inseguimento sarebbe impossibile: abbandono dunque la linea e proseguo sempre in discesa fino a Bolzaneto, dove andrò a dare il mio addio a quel che resta del viadotto Polcevera. |
Predazzo (FEVF). Le elettromotrici ex Val di Fiemme ricevettero numerose colorazioni durante la loro lunga storia sulla FGC dal 1963 a oggi; mi è sembrato pertanto una buona idea ripercorrerle con l'aiuto dell'elaborazione digitale. Ma prima di tutto ho provato a immaginare la A2 "a casa sua", sul ponte in arrivo a Predazzo, che durante la mia visita a marzo 2010 era ancora in piedi, sebbene certo non in condizioni ottimali (e con l'accesso a quella che era la stazione, alle spalle dell'elettromotrice, sbarrato da un nuovo complesso di edifici). |
Azzurro. Dal bel sito scartamentometrico.com di Paolo Saccà, vediamo la A2 come arrivò a Genova nel 1963, in azzurro Val di Fiemme... ed eccola qui, mezzo secolo più tardi (!) sostanzialmente identica, salvo alcuni piccoli e inevitabili dettagli, come la larghezza dei tre finestrini frontali, che non sono stato a correggere. |
Blu. Viene poi negli anni '70 il blu e grigio, ad esempio nella vecchia Casella Paese, che l'elaborazione digitale prova a restituire con gli occhi di oggi. |
Verde. Sempre negli anni '70, segue il verde, molto elegante anche se forse un po' mimetico nel tipico paesaggio boschivo della linea. |
Amaranto. Da ultimo arriva l'amaranto, come ad esempio sulla gemella A1 ancora nella versione con i finestrini d'origine. La versione digitale è decisamente la più complessa, per via delle bande di colore, però con un po' di pazienza me la sono cavata. L'ultima versione tradizionale è l'amaranto scuro (o meglio lercio...) con i finestrini rifatti, a cui segue l'azzurro della medesima A1, protagonista del treno fotografico del 2017. E il cerchio si è chiuso! |
Nuovo! Busalla. L'ultimo sabato di aprile 2019, sfruttando la giornata primaverile, ho fatto un ciclogiro Ronco Scrivia - Genova Bolzaneto, passando ovviamente per Casella (il che significa farsi la rampa di Crocetta... e poi tutta discesa!). A Busalla è impossibile non lasciarsi affascinare dalle ville suburbane tra la vegetazione mediterranea e l'azzurro del cielo. In una frazione di Savignone, ormai prossima a Casella, si staglia la chiesa di San Bartolomeo in Vallecalda. |
Nuovo! Casella. Arrivo comodamente in zona per il treno delle 11, che aspetto all'intramontabile street running tra il deposito e il ponte sullo Scrivia, con tanto di glicine fiorito e bici parcheggiata. E' in turno la A9 Firema rossa. |
Nuovo! Casella Paese. Attraverso rapidamente lo Scrivia e sono a Casella Paese. |
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