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Carrozze: loghi e interni

Carrozza Tipo X.  L'interno di uno scompartimento della carrozza tipo UIC-X di seconda classe marcata Bz 50 83 22-78 449-9.
Carrozze: loghi e interni - Carrozza Tipo X.

 

Carrozza Tipo X.  Il razionale corridoio della carrozza tipo UIC-X di seconda classe Bz 50 83 22-78 449-9 (classificazione ricevuta a partire dal 1989) costruita nella seconda metà degli anni '60.
Carrozze: loghi e interni - Carrozza Tipo X.

 

Carrozza ABz 55000.  Scompartimento di prima classe appartenente alla carrozza ABz 55000, Tipo X, coi sedili ricoperti di velluto rosso e i poggiatesta regolabili in altezza.
Carrozze: loghi e interni - Carrozza ABz 55000.

 

Carrozza Gran Confort.  L'interno elegantissimo della carrozza a scompartimenti tipo Gran Confort 1970, numerata Az 50 83 18-98 029-1, progettata e costruita dalla FIAT Ferroviaria verso la metà degli anni '70. Quando è entrata nel parco storico, la carrozza è stata ridipinta in livrea TEE (al posto di quella "Bandiera" d'origine). Le carrozze Gran Confort erano comunque molto simili alle TEE: la differenza maggiore è che non erano atte al servizio internazionale (e di conseguenza non richiedevano il "furgone generatore" in composizione al treno, necessario per le TEE italiane).
Carrozze: loghi e interni - Carrozza Gran Confort.

 

FNM ed SNFT

Bagagliaio FNM.  Il logo "a televisore" oltre che sulle FS era presente anche su altre reti ferroviarie italiane, fa le quali le Ferrovie Nord Milano (FNM). Qui ne vediamo uno dipinto sulla fiancata del bagagliaio D683 presso Iseo il 23/06/2016.
FNM ed SNFT - Bagagliaio FNM.

 

E.600-3.  Parte laterale del carrello appartenete alla E.600-3 delle FNM, giunta a Laveno Mombello Nord al traino della strenna natalizia, il 17/12/2011. La macchina si presentava in livrea nera e rossa; e grazie alla differenza fra questi due colori è possibile apprezzare ancora di più i vari dettagli costruttivi come le sospensioni, la tiranteria di regolazione del freno, le sabbiere, l'alberino orizzontale di presa di moto, la regolazione "merci/viaggiatori", le balestre e alcune targhette.
FNM ed SNFT - E.600-3.

 

EB 730-01.  Coperchio della boccola di tipo Athermos montato sul carrello della EB 730-01 delle FNM, in sosta a Laveno Mombello Nord il 6/11/2007. Sulla sinistra dell'immagine è visibile il contenitore cilindrico contenente la sabbia, da utilizzare in caso di poca aderenza delle ruote sulle rotaie.
FNM ed SNFT - EB 730-01.

 

ALn 668-121.  Porta a soffietto a tre battenti con logo centrale appartenente alla automotrice ALn 668-121 in livrea SNFT (giallo Marte e beige azalea), ripresa durante una sosta a Pisogne.
FNM ed SNFT - ALn 668-121.

 

Cne 517.  All'inizio degli anni sessanta la SNFT ordinò alla Breda sei locomotive Diesel/elettriche su un progetto originale della società stessa. Queste macchine dotate di rodiggio C furono classificate Cne (acronimo di Carro nafta elettrico) e numerate 511-516. Entrarono in servizio tra il 1961 e il 1963, seguite dalla 510 nel 1964. A seguito del costante incremento del traffico merci sulla Brescia-Iseo-Edolo (interamente cessato nei primi anni 2000), la SNFT ordinò alle Officine Reggiane altre tre unità di Cne, analoghe alle precedenti ma equipaggiate con motori della Isotta Fraschini, che entrarono in servizio tra il 1980 e il 1981, numerate 517-519.
FNM ed SNFT - Cne 517.

 

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