Germagnano. La E.626 giunge al capolinea e manovra in stazione. Nel 1997 si trattava dell'ultimo servizio regolare viaggiatori svolto con una locomotiva E.626, sia pure non più in ambito FS (a parte i mezzi storici, ancora nel 2016 sono attive due E.626 presso la ferrovia Arezzo-Stia, ma utilizzate soltanto per alcuni servizi merci periodici). |
Germagnano. Ancora un complesso belga in sosta al capolinea. La linea per Ceres sarebbe stata riaperta solo 9 anni più tardi, a fine 2008. |
Sassi. La tranvia di Superga collega la periferia di Torino con la celebre basilica sulla collina. L'impianto che ancor oggi conosciamo, a cremagliera tipo Strub e alimentazione elettrica a terza rotaia, è quello realizzato nel 1934, in sostituzione del precedente e singolare sistema Agudio del 1884 (più dettagli nella galleria L'Italia in funicolare). L'immagine di sinistra mostra un campione didattico della cremagliera Strub esposto nella stazione inferiore di Sassi. A destra si vede la stessa stazione. Sul binario deviato è in sosta un tram urbano storico. |
Sassi. La vettura D.3 è in arrivo. |
Sassi. |
Sassi-Superga. Il banco di manovra lato valle. |
Sassi-Superga. Dettagli della linea e punto di incrocio intermedio (efficiente anche se non utilizzato in servizio regolare). |
Superga. La stazione superiore affollata di viaggiatori, con la rimorchiata D.12. |
Superga. La vettura D.3 poco a valle del capolinea. |
Sassi. L'ultima lama di luce illumina la partenza festiva delle 16 per Superga. La motrice D.2 sta spingendo in salita la vettura rimorchiata, come sempre avviene nei sistemi a dentiera, mentre la vettura D.1 in primo piano è in sosta in deposito. |
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