Saliceta. La parte pių "bucolica" della linea č inaspettatamente quella pių a ridosso di Modena, appena a nord della A1, che, sottopassata l'autostrada, prosegue poi in un bel pratone con cascina, alle spalle del grande ospedale di Baggiovara. Ci sono arrivato con buona dose di fortuna, zizzagando per la periferia di Modena, cercando di tenere in vista i pali della ferrovia tra un palazzo e l'altro. Il secondo treno in turno č l'ex GTT di Torino. Rispetto all'estate 2013, ha bisogno di qualche passaggio in pių dall'...estetista digitale, per ripulirlo da scarabocchi e ahimé anche ruggine... |
Modena Fornaci. Il terzo treno č quello rosso/blu, vergognosamente graffitato da cima a fondo. Sul muso per fortuna ha "solo" scarabocchi. Cosė, con un po' di pazienza, esce ancora accettabile. |
Saliceta. Dopo un nuvolone in transito, sfruttato per... fare merenda, ricompare ancora un insperato sole. |
Stazione Piccola. Infine ripasso dalla Stazione Piccola, quando la luce č ormai girata e illumina il bel fronte. |
Stazione Piccola. ...mentre l'ALe 04 riparte ancora una volta verso Sassuolo. |
Guastalla. Il convegno sulle ferrovie turistiche a Bologna (8/6/2017), o meglio il suo viaggio di ritorno, mi ha portato a Guastalla, nel regno delle colorazioni..."anguria"! |
Guastalla. Come di consueto, mi piacciono i viaggiatori che scendono da questa automotrice proveniente da Reggio. |
Guastalla. |
Guastalla. |
Nuovo! Brescello. Nel 2022 torno a dedicarmi alla ferrovia Parma-Suzzara, di ormai prossima elettrificazione. Ad essa č dedicato un racconto specifico, ma mostro qui l'inquadratura pių classica di Brescello, alle 10 del mattino, con due ALn 663 dirette a Parma. |
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